Olimpiadi invernali 2022, Paris 5. Feuz Campione Olimpico

Olimpiadi invernali 2022, FEUZ Campione Olimpico. Questa mattina è andata in scena la tanto attesa gara di discesa libera sulla difficilissima pista di Pechino, che ha visto i migliori e le seconde linee distanziati di non molti secondi.

Olimpiadi invernali 2022, FEUZ campione olimpico

Lo svizzero Beat Feuz ha portato a casa il successo in una gara combattutissima, che lo ha visto precedere di pochi centesimi uno stoico Johan Clarey che alla tenera età di 41 anni si è classificato ad appena 10′ dietro allo svizzero.

Feuz ha disputato una seconda parte di gara eccellente, tanto da creare il vuoto con i suoi avversari più temuti.

L’Italiano Dominik Paris si è classificato solamente al sesto posto, seppure autore di una buona prova che tuttavia non è bastata in quanto l’italiano è giunto a 0.52 centesimi dallo svizzero.

Fuori dal podio anche Aleksander Aamodt Kilde

Anche il norvegese Aamodt Kilde non è riuscito ad impensierire i posti da medaglia, infatti ha accusato un ritardo di 0.51 centesimi da Feuz che ha preceduto Paris per un solo centesimo.

Sorprendente invece il 4° posto di James Crawford, il classe 1997 canadese, che è stato autore di una gara eccellente e fino alla discesa di Clarey era sul podio insieme a Clarey e Mayer.

In contemporanea 1°manche di gigante femminile

Intanto in contemporanea con i maschi anche la gara di gigante femminile valida per l’oro olimpico delle olimpiadi invernali 2022, con Mikaela Shiffrin -una tra le favorite per la vittoria- fuori dalla gara.

Stessa sorte per Marta Bassino che dopo tre porte è scivolata uscendo fuori dal tracciato. Un vero peccato per la Piemontese di Borgo San Dalmazzo, che era una delle atlete più attese per questa gara e dalla quale ci si aspettava un ottimo piazzamento.

Al contrario tre atlete hanno dominato la prima manche, la solita Hector detentrice della classifica generale, alle sue spalle Truppe a 30 centesimi e Federica Brignone terza a soli 42 centesimi.

Lontana anche la Francese Tessa Worley a 1 secondo e 37 centesimi da Hector, così come Petra Vlhova a 1 secondo e 78 centesimi e attualmente in tredicesima posizione.

La seconda manche tuttavia può regalare anche importanti colpi di scena o recuperi.

Quel che appare quasi certo è che le prime tre atlete sembrano padrone del loro destino, con ampi margini di vantaggio sulle inseguitrici che potranno però provare ad insediarle.

La neve è molto aggressiva e molte atlete non sono riuscite a trovarsi a loro agio nel tracciato.

DOMANI SUPER G MASCHILE

Domani mattina gareggeranno nuovamente i maschi in Super G, con Marco Odermatt che andrà a caccia della prima medaglia d’oro olimpica. Il Classe 1997 e detentore in questo momento della classifica generale di coppa del mondo, in discesa si è classificato settimo alle spalle dell’italiano Dominik Paris.

Il medagliere dell’italia resta è stato aggiornato con una nuova medaglia proveniente dallo slittino maschile con Dominik Fischnaller.

Nello slittino le medaglie mancavano dal bronzo di Zoggeler di Sochi 2014. Quella arrivata per l’Italia è la 18°medaglia nella storia dei giochi invernali.

La prima medaglia di questi giochi per gli azzurri è invece giunta grazie a Francesca Lollobrigida con l’argento nello speed Skating nella specialità dei 3000 metri.

L’altra medaglia è invece arrivata nella Short Track, nuova specialità olimpica, con Andrea Cassinelli, Pietro Sighel, Arianna Fontana, Martina Valcepina, Yuri Confortola e Arianna Valcepina.