Settimana di Pasqua 2023, torna la neve in Appennino in seguito a ripetuti impulsi di aria fredda che nei prossimi giorni causeranno delle nevicate anche a quote molto basse per il periodo.
SETTIMANA DI PASQUA 2023, TORNA LA NEVE IN APPENNINO A PARTIRE DA OGGI. IN SETTIMANA POSSIBILI NEVICATE ANCHE A BASSA QUOTA
A differenza di quel che si potesse immaginare nei giorni addietro la Santa Pasqua e la sua settimana risulteranno piuttosto fredde e dalle dinamiche puramente invernali.
Questo perchè l’altra pressione sollevandosi verso la Penisola Scandinava, permette a delle masse di aria fredda o relativamente fredda di essere veicolata verso le medie latitudini.
In questo contesto rientrerà anche l’Italia che vedrà dei nuovi e ripetuti peggioramenti del tempo, al momento nessuno di essi di particolare intensità, che però risulteranno a carattere freddo e non escludono che possano tornare episodi di spiccata instabilità come quelli della scorsa settimana.

Settimana di Pasqua 2023, ci sarà da battere i denti. Masse di aria molto fredda verranno veicolate verso la nostra Penisola, con la neve che tornerà a fare la sua comparsa in Appennino. L’entità delle precipitazioni dei prossimi giorni saranno tutte da valutare e non è escluso possano verificarsi delle nevicate anche nel prossimo fine settimana
Già dalla giornata odierna potremo assistere ad un peggioramento delle condizioni meteo su parte della dorsale con le temperature che via via andranno diminuendo e una quota neve che entro le ore serali della giornata, potrebbe abbassarsi fin sui 1500/1600 metri e localmente più in basso.
Neve che tornerà a farsi vedere sull’Appennino Tosco Emiliano, Abruzzese, Laziale, Calabro Lucano e Campano.
Specie da lunedì l’aria fredda comincerà a fare il suo ingresso sulla nostra Penisola, con una diminuzione sostanziale delle temperature che interesserà specialmente le nostre regioni centro settentrionali.
Al sud Italia si verificheranno invece delle piogge e dei temporali anche molto intensi, ma in un contesto di aria comunque relativamente mite e che non consentirà l’abbassarsi momentaneo della quota neve al di sotto dei 1700 metri.
Nevicherà molto sull’Appennino Calabro, con Pollino e Sila su tutti.
Le giornate di martedì, mercoledì e giovedì risulteranno quelle più fredde in assoluto, con correnti di aria molto fredda che dal lato della bora faranno il loro ingresso sulle nostre regioni.
Proprio in questi giorni l’instabilità potrebbe farla da padrone, e nel caso vi saranno delle precipitazioni risulteranno nevose fin sotto i 1000 metri di quota. Anche questo quadro avrà tempo per venire valutato nel dettaglio e nelle prossime ore tutti i dubbi a riguardo verranno risolti.
In questo contesto saranno ancora una volta da valutare le precipitazioni annesse all’ingresso di aria fredda. Quel che emerge dalle emissioni odierne, fa pensare che al momento non siano previste delle grandi perturbazioni ma piuttosto degli episodi di instabilità che saranno comunque capaci di riportare delle nevicate sui rilievi, ma anche a quote di media montagna o collinari.
Quel che è certo è che le temperature risulteranno nettamente al di sotto delle medie del periodo, con possibili gelate specie nelle ore notturne della giornata da martedì a venerdì.
Nel finse settimana di Pasqua 2023 è possibile che arrivi una nuova perturbazione, anche in questo caso la situazione andrà valutata nel corso dei prossimi giorni.
Il grande freddo rimarrà alle porte dell’Europa, con afflussi di aria fredda o molto fredda che ogni tanto potranno effettuare delle sortite verso le nostre regioni causando magari anche delle sorprese nevose a bassa quota.
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