Previsioni Appennino, ecco cosa aspettarci per la giornata di mercoledì 8 Febbraio:
Una nuova perturbazione proveniente dall’Atlantico farà rotta in direzione della nostra Penisola, richiamata da un vortice di bassa pressione in formazione tra la Sardegna e il medio-basso versante tirrenico.
APPENNINO SETTENTRIONALE:
La nuova perturbazione in discesa dalla Francia farà sentire i propri effetti, fin dal mattino, soprattutto sulla Liguria centro-occidentale, ove ritroveremo piogge e acquazzoni sparsi.
Nevicherà sull’Appennino centrale fino a quote medie, intorno agli 800-900 metri, più in basso (fin sui 400/500 metri) sulle Alpi marittime.
Altrove cielo irregolarmente nuvoloso, con qualche schiarita in più solo sull’Appennino emiliano-romagnolo. Con il passare delle ore deboli nevicate si affacceranno anche sull’alta Toscana e sempre intorno gli 800/900 metri.
APPENNINO CENTRALE:
Nubi in aumento, fin dal mattino, ad iniziare dalle regioni del versante tirrenico, con prevalenza di cieli per lo più nuvolosi o parzialmente nuvolosi. Nubi che con il passare delle ore tenderanno rapidamente ad estendersi a tutto il comparto, risultando meno organizzate e più diffuse tra i settori appennini di Abruzzo e Molise.
Tra la sera e la notte deboli piogge in arrivo sul Lazio, con neve sui rilievi al di sopra dei 1200/1300 metri. Fiocchi che raggiungeranno, diffusamente, anche l’Appennino abruzzese e molisano, in nottata, anche qui a quote generalmente comprese tra 1000 e 1200 metri.
APPENNINO MERIDIONALE:
Prima parte della giornata caratterizzata da condizioni di cielo per lo più sereno praticamente ovunque, fatta eccezione per della residua variabilità sparsa sulla Calabria centro-meridionale.
Al pomeriggio aumento della nuvolosità lungo tutta la dorsale, con deboli acquazzoni sparsi sull’Appennino calabro-lucano.
Nessuna variazione degna di nota altrove, a parte un ulteriore, graduale aumento di nuvolosità alta e stratificata nel corso della notte.
Previsioni a cura di:
Rinaldo Cilli