Previsioni Appennino 27 Marzo; ancora neve in quota
Previsioni venerdì 27 Marzo: persiste il maltempo su gran parte dell’Italia, seppur con le precipitazioni che in molte zone tenderanno a esaurirsi e/o indebolirsi in maniera sensibile. Al Nord il tempo migliorerà, se escludiamo le ultime nevicate in quota sulla dorsale appenninica. Al Centro Sud persisteranno piogge e nevicate ad alta quota, in un contesto meteorologico fortemente predominato dalla variabilità. Sull’Appennino continuerà a nevicare diffusamente in maniera intensa, specie sui rilievi del Centro, ma con il limite delle nevicate che si manterrà piuttosto elevato. Solo dalla sera, come vedremo a breve, i fiocchi potrebbero spingersi di nuovo un pò più in basso. Stessa situazione per le regioni del Sud; migliora sensibilmente rispetto ad oggi, ma non mancheranno improvvisi rovesci soprattutto su Calabria tirrenica, nord della Sicilia e Campania. Neve oltre i 1200-1300 metri, in calo quindi rispetto alla giornata odierna.
APPENNINO SETTENTRIONALE: Persiste l’instabilità soprattutto nella prima parte della giornata, allorquando sarà ancora possibile qualche isolata precipitazione sparsa specie nelle aree a ridosso dell’Appennino. Precipitazioni queste che assumeranno carattere nevoso a quote per lo più elevate e generalmente comprese tra 1200-1400 metri, ma anche più alto sul settore romagnolo. Tra la sera e la notte cessano i fenomeni ovunque e conseguentemente il tempo subirà un rapido miglioramento, con il ritorno di schiarite sempre più ampie man mano che trascorrerà la notte.
APPENNINO CENTRALE: Altra giornata di maltempo, ancora una volta specie sul medio versante Adriatico. Qui continuerà a nevicare sull’Appennino localmente anche in maniera intensa, seppur a quote elevate e per lo più comprese tra 1500-1600 metri. Tra la sera e la notte precipitazioni che tenderanno lentamente a perdere d’intensità, ma di contro la quota neve si abbasserà e i fiocchi potranno così spingersi fin sui 1300-1400 metri. Andrà meglio sul versante tirrenico, ove al più ritroveremo qualche diffuso annuvolamento sparso, in un contesto meteorologico molto variabile. Solo sul medio-basso Lazio sarà possibile qualche residua precipitazione sparsa, nevosa sui rilievi al di sopra dei 1600 metri.
APPENNINO MERIDIONALE: Rispetto alla giornata odierna possiamo affermare con totale sicurezza che il tempo migliorerà, seppur con frequenti rovesci che andranno ad interessare, nel corso delle ore, la Campania, la Calabria tirrenica e il nord della Sicilia. Qui si faranno sentire gli effetti dell’ingresso del Maestrale, tant’è che sull’Appennino nevicherà a quote generalmente comprese tra 1300-1500 metri. Tra la sera e la notte migliora quasi ovunque, tranne che in Sicilia, ove il passaggio di un corpo nuvoloso piuttosto compatto favorirà ancora piogge e persino qualche temporale.