Neve Previsioni, grande freddo in arrivo su mezza Europa. Ecco le possibili conseguenze per l’Italia

Neve Previsioni, il grande freddo interesserà il territorio Europeo nel corso della prossima settimana con la neve che sembrerebbe poter tornare grande protagonista.

NEVE PREVISIONI, GELO E NEVE TORNERANNO PROTAGONISTI SU MEZZA EUROPA. LE POSSIBILI CONSEGUENZE PER L’ITALIA

Il mese di febbraio è storicamente e climatologicamente il mese più freddo della stagione invernale, infatti proprio in questo periodo si verificano le ondate di freddo più crude per l’Europa e per la nostra penisola. In questo articolo non parleremo di gelo e neve previsti sull’Italia, ma evidenzieremo quel che ad oggi mostrano i due centri di calcolo più importanti a livello internazionale per i prossimi giorni.
Ci limiteremo pertanto a commentare le mappe, consapevoli che nei prossimi giorni seguiranno degli aggiornamenti che diverranno delle previsioni.

Attualmente quel che risulta certo dalle varie emissioni modellistiche, è che gran parte del territorio Europeo con ogni probabilità vivrà un periodo piuttosto freddo e sotto media a partire dalla prossima settimana.

Neve previsioni, il centro di calcolo europeo vede discesa di aria molto fredda in Europa

Neve Previsioni, il centro di calcolo europeo intravede una forte ondata di aria fredda verso l’Europa nel corso della prossima settimana. Neve e gelo torneranno protagoniste su molte nazioni. Per l’italia saranno da valutare gli effetti

L’emisferica del centro di Calcolo Europeo ECMWF intravede, per la prossima settimana ma con una dinamica che già partirà nelle prossime 48 ore, un lago freddo o molto freddo che dal nord est europeo si sposterà verso l’Europa centro orientale. Questo avverrà proprio grazie all’alta pressione delle azzorre che è vista spostarsi verso l’Inghilterra e l’Irlanda.

Molte nazioni vedranno dunque il ritorno del freddo e della neve anche a quote bassissime, con temperature minime che risulteranno anche molto fredde.

IL CENTRO DI CALCOLO EUROPEO E LE IPOTESI DI FREDDO PER LA NOSTRA PENISOLA

Nel medio termine il centro di calcolo di Reading presenta delle differenze più o meno notevoli rispetto al cugino centro di calcolo GFS, che invece sarebbe più estremo e freddo nell’immediato.

La situazione prevista da ECMWF a 144 ore

Alle 144 ore previsionali il centro di calcolo Europeo mostra come l’alta pressione potrebbe piegare verso la nostra Penisola veicolando il grande freddo verso l’Europa orientale

Come evidenziato nella didascalia in questo caso il grande freddo verrebbe veicolato verso l’Europa orientale, in particolare sui Balcani e sulla Grecia per via di una alta pressione che risulterebbe divergente e che sarebbe destinata a spanciare verso la nostra Penisola.

La conseguenza principale di tale dinamica sarebbe una fase sicuramente fredda per il centro sud Italia, con episodi anche freddi ma tutto sommato fugaci in particolare sul settore del versante adriatico e al sud.

Una tendenza che lascerebbe tuttavia il serbatoio gelido sul nord Est europeo, ma che garantirebbe in qualche modo la possibilità nel prossimo futuro al vortice polare di rimanere disturbato e alimentare nuove e possibili discese di aria fredda o molto fredda.

In soldoni una situazione più simile a questa visione del centro di calcolo europeo, significherebbe per la nostra penisola un clima freddo almeno per la prossima settimana condito da fasi di maltempo per il versante adriatico e il sud. E nel medio e lungo termine la persistenza di tale dinamica, che via via potrebbe preparare il colpo per una ondata di freddo anche molto importante.

IL CENTRO DI CALCOLO GFS E LE IPOTESI DI FREDDO PER LA NOSTRA PENISOLA

Nel medio termine le differenze con il centro di calcolo di Reading sono importanti, infatti il GFS intravede una strada più veloce che causerebbe il ritorno del maltempo sulla nostra Penisola che a tratti risulterebbe anche molto freddo. Non parliamo di quota neve, ma di dinamiche visto che ci limitiamo a commentare quanto osserviamo.

neve previsioni, gfs a 144 ore

Nell’elaborazione del centro di calcolo americano è possibile osservare una risoluzione della dinamica previsionale molto diversa da quella di ECMWF. infatti se fosse confermata, la prossima settimana l’italia verrebbe interessata da maltempo a carattere freddo o molto freddo

in questa circostanza come descritto anche in didascalia, l’alta pressione risulterebbe più stazionaria andando a veicolare delle masse di aria via via più fredda verso il Mediterraneo centrale. Una bassa pressione riuscirebbe, secondo tali emissioni, a riversarsi sul mediterrano richiamando correnti di aria via via più fredda.

In questo contesto si aprirebbe un periodo molto invernale e freddo, con l’Italia che andrebbe verso un periodo freddo o anche molto freddo.

Tale situazione tuttavia al contrario del centro di calcolo europeo peggiora nel lungo termine, perchè successivamente a questa dinamica si potrebbe assistere ad un ricompattamento del Vortice Polare con la tendenza ad una zonalità circolazione ovest-est) per la seconda parte del mese di febbraio.

COSA ATTENDERCI IN SINTESI

Appare chiaro e certo che la prossima settimana sarà condizionata da un clima ancora una volta freddo ed invernale.

E’ certo che nelle prossime ore le elaborazioni modellistiche andranno verso una quadra, con uno scenario che per forza di cose dovrà escludere la validità dell’altro.

Sul centro nord Europeo arriverà il grande freddo, sulla nostra Penisola persisteranno ancora per qualche ora delle incognite dovute a quanto fino ad ora spiegato.

Solitamente le performance del centro di calcolo Europeo sono più attendibili, sebbene non è escluso totalmente possa prevalere il secondo.

I movimenti invernali che si intravedono sono molto interessanti, pertanto non ci resta che attendere gli sviluppi di questa situazione che sembra in ogni caso molto avvincente.

Le Neve Previsioni verranno aggiornate accuratamente nelle prossime ore.

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