Le condizioni del tempo resisteranno soltanto fino alla giornata di venerdì quando un nuovo peggioramento colpirà gran parte delle nostre regioni causando un repentino abbassamento delle temperature.
Nella giornata di sabato avremo un corposo aumento della nuvolosità associato a delle piogge o dei temporali, che potranno risultare anche di modesta intensità un pò su gran parte delle regioni centro-settentrionali.
Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo e poi il Molise saranno interessate da fenomeni a tratti anche modesti.
Tuttavia entro la serata di sabato l’aria fredda farà irruzione dal lato della bora verso le nostre regioni, portando un repentino abbassamento delle temperature e delle nevicate specie tra la notte e la mattinata di Pasqua, anche intense, tra il Lazio, L’Abruzzo e il Molise.
Torna la neve in Appennino nella giornata di PasquaDalla mattinata di domenica assisteremo ad un miglioramento delle condizioni del tempo, con il sole che tornerà a splendere su Toscana, Umbria e Marche, qualche lieve fenomeno ancora sull’Abruzzo a tratti nevoso fin sotto i 1000 metri, mentre per parte della giornata i fenomeni nevosi potrebbero continuare ad interessare l’alto Molise.
Quota neve in calo sull’Appennino meridionale, con la dama bianca che entro sera farà il suo ritorno anche sulla Sila e sul Pollino intorno ai 1300 metri.
Da questo peggioramento si aprirà una finestra meteorologica più fredda e instabile anche per i prossimi giorni, infatti non è escluso dalle proiezioni a medio/lungo termine che possano esserci altre occasioni per la neve in montagna.