Neve Appennino, neve fino alle quote di media collina nel week-end. Il maltempo abbraccerà tutta la nostra Penisola.
NEVE APPENNINO, torna la neve in Appennino nel fine settimana anche a quote molto basse per il periodo. Anche la ventilazione sarà molto sostenuta.
Una nuova fase di maltempo in queste ore sta interessando la nostra Penisola e ha messo finalmente fine alla pesante siccità che dal mese di novembre 2021 sta interessando il nostro Stivale.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di vedere delle immagini a dir poco eclatanti, di laghi o bacini essenzialmente secchi in un periodo della stagione che solitamente dovrebbe mostrare tutt’altra situazione.
Dalla giornata di ieri forti venti di scirocco stanno spazzando le nostre regioni causando un forte aumento delle temperature, che persisterà almeno fino alla serata odierna con la quota neve che si attesterà ancora oltre i 2000 metri di quota.
Solo dalla serata odierna o dalla mattinata di venerdì avremo modo di apprezzare una rotazione della ventilazione dai quadranti occidentali, che richiameranno a se aria relativamente più fredda e consentiranno quindi un abbassamento delle temperature.
Un vortice depressionario causerà anche delle piogge o dei temporali intensi un po’ in tutte le regioni del versante tirrenico, nello specifico questo si verificherà tra la serata di venerdì e la giornata di sabato. Forti venti occidentali accompagneranno il peggioramento causando anche delle mareggiate molto intense sui settori esposti.
NEVE A QUOTE COLLINARI NELLA GIORNATA DI SABATO
Questa mattina intanto le precipitazioni nevose sono tornate ad interessare l’Appennino Settentrionale, con il Monte Cimone che si è risvegliato sotto la neve fino a quote di media montagna.
Tuttavia il calo generico delle temperature avverrà tra venerdì e sabato, con la neve che farà la sua comparsa fin sulle quote collinari dell’Appennino.
A dominare lo scenario meteo sarà per lo più l’instabilità meteorologica, con piogge o temporali sparsi a macchia di leopardo che colpiranno il Lazio, L’Abruzzo, il Molise, la Calabria, l’Umbria e l’Emilia Romagna.

Attese delle nevicate fin sulle quote collinari nella giornata di sabato in Appennino. Forte calo delle temperature e venti molto intensi
In questo contesto entro la serata della giornata saranno possibili fiocchi nevosi fin sotto i 700 metri di quota, con accumuli anche superiori ai 20/30 centimetri nelle aree occidentali appenniniche. Più scoperte questa volta le aree di nord est.
Entro la serata di sabato l’instabilità si farà ancora più accentuata con locali rovesci nevosi anche a quote di bassa collina.
Domenica invece la situazione dovrebbe risultare complessivamente migliore con il sole che tornerà a riprendersi lo scenario meteo, ma sempre in un contesto di temperature piuttosto freddo per il periodo. Nel complesso però non si tratterà di un vero e proprio miglioramento del tempo, perchè con probabilità anche la giornata di lunedì e quella di martedì potranno risultare un po’ instabili, con ancora occasione per qualche locale nevicata o piovasco.
DOMENICA 3 APRILE CHIUSURA IMPIANTI
Domenica tre aprile intanto è prevista la chiusura della stagione invernale da parte dei principali impianti di sci dell’Appennino, mentre rimarrà aperta la stazione degli sport invernali di Campo Imperatore, sul Gran Sasso, che con la neve in arrivo nelle prossime ore sarà agevolata a rimanere aperta anche oltre la metà del mese di aprile.
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