L’alta pressione ha conquistato gran parte dell’Europa centro-occidentale, portando la prima ondata di caldo in Paesi come Francia, Spagna orientale, Germania, Austria, Svizzera e Polonia, nonchè parte delle Repubbliche Baltiche e del sud della Scandinavia. Qui le temperature hanno subito una vera e propria impennata, tant’è che numerose località hanno fatto registrare picchi anche prossimi ai 30°C. Sull’Italia, complice anche la disposizione del promontorio anticiclonico, hanno insistito anche nelle ultime ore fresche correnti settentrionali, collegate a quell’ampia struttura ciclonica in quota ormai stazionaria sui Balcani centro-meridionali e la Turchia. Un pò di caldo si sta facendo sentire soprattutto al Nord, in Sardegna e sulle regioni del medio-alto versante tirrenico, ove i valori hanno spesso raggiunto i 28/30°C.
Nel corso dei prossimi giorni la situazione meteo-climatica non subirà particolari variazioni; la “cupola” anticiclonica tenderà però a spostarsi verso levante, allontanando ancor più ad est la suddetta goccia fredda balcanica. Ciò significa che il “core” caldo della struttura altopressoria ingloberà anche il nostro Paese, di fatto arrestando pressochè completamente i refoli freschi in arrivo da nord/nord-est. Di conseguenza le temperature tenderanno ad aumentare in maniera ulteriore, contemporaneamente anche l’afa, pertanto il caldo diverrà via via sempre più fastidioso e afoso, tipico delle ondate calde nord-africane. Per questo ci attendiamo una settimana complessivamente stabile, calda e soleggiata, con poche nubi solo sui rilievi e valori diurni sovente superiori ai 30/32°C, al Nord così come anche sulle regioni del Centro Sud.