Oggi, venerdì 16 Giugno, sarà probabilmente la giornata più calda di questo lungo predomonio dell’anticiclone nord-africano sulla nostra Penisola. Le temperature che si stanno registrando in queste ore non lasciano spazio a dubbi e in una visione ampia allargata a tutto lo Stivale si possono osservare valori mediamente superiori ai 28/30°C su gran parte delle principali località, ad eccezione delle zone costiere. In Sardegna, stando ai dati delle stazioni Meteonetwork, spiccano su tutti i 36,8°C di Decimoputzu (CA) e i 36,3°C di Iglesias, mentre Cagliari (situata lungo la costa) è ferma a 28,1°C, a conferma che in presenza dell’anticiclone africano il caldo si fa sentire soprattutto nelle zone interne.
Per quel che riguarda l’Appennino segnaliamo i 31,3°C di L’Aquila, i 32°C di Scoppito e i 33°C di Sulmona, in quest’ultima con un’umidità pari al 35% (quindi con caldo estremamente afoso). Fatta questa breve panoramica delle temperature registrate live sull’Italia passiamo alla notizia forse più gradita: a partire da domenica aria più fresca in arrivo da est determinerà una progressiva attenuazione del caldo africano su tutto il nostro Paese, con valori termici in brusco calo soprattutto al Sud e sulle regioni del versante Adriatico.
DA DOMENICA SI ATTENUA LA CALURA – Le correnti d’aria fresca in arrivo faranno capo ad un nucleo instabile in quota che si isolerà, a partire da domani (sabato 17) sulla vicina Penisola balcanica; l’aria fresca orientale o nord-orientale dilagherà sull’Italia già dalla mattinata di sabato, interessando inizialmente le sole regioni adriatiche. Nelle ore successive le temperature si abbasseranno ulteriormente sui versanti orientali peninsulari (si passerà da termiche a 850 hPa, 1500 metri circa, di +18°C a termiche di +8°C, quindi con sbalzi anche nell’ordine degli 8-10°C), per poi interessare a ventaglio il resto del Centro Sud, entro domenica. L’aria fresca sarà altresì accompagnata da venti in rinforzo dai quadranti settentrionali, con clima più gradevole e valori di umidità in deciso calo. Percepiremo un pò di fresco (specie nelle zone interne) soprattutto in nottata e nelle primissime ore del mattino, mentre in pieno giorno la colonnina di mercurio faticherà a superare i 30°C in gran parte delle principali città italiche. Nelle mappe sottostanti la differenza termica a 850 hPa (1500 metri) tra la giornata odierna e quella di domenica.