Il meteo di Capodanno.
Una nuova ed intensa perturbazione di origine atlantica è pronta a far sentire i propri effetti in prossimità del weekend di Capodanno. Le regioni maggiormente interessate saranno quelle settentrionali e tirreniche, con piogge anche a carattere di rovescio o temporale e nevicate a quote molto basse al Nord e a quote medie sui rilievi Appenninici. Si aprirà così il 2021, all’insegna del maltempo su gran parte della Penisola.
L’ennesimo peggioramento delle condizioni meteorologiche si avvertirà, dicevamo, soprattutto al Nord, regioni tirreniche e Sardegna, accompagnate da nevicate fino in pianura al Nord-Ovest ed Emilia occidentale; piogge e rovesci lungo il settore tirrenico e in Sardegna. Per ciò che concerne la neve, c’è da dire che sull’Appennino centrale, romagnolo, campano e sui rilievi della Sardegna cadrà al di sopra dei 1000/1200 metri di quota. Altro elemento da segnalare saranno i venti che soffieranno moderati o tesi dai quadranti meridionali e di conseguenza i mari risulteranno mossi o molto mossi, fino ad agitati quelli occidentali.
Anche i primi giorni della prossima settimana saranno improntati alla variabilità, a causa di una vasta area depressionaria che abbraccerà gran parte del continente europeo. In concomitanza dell’Epifania, difatti, s’intravede un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche. Ma di questa possibilità torneremo a parlarne.
Angelo Ruggieri-Meteorologo AMPRO