Meteo Appennino 2 Febbraio: neve solo ad alta quota, zero termico che sfiora i 2000 metri

Una vasta saccatura di origine nord-atlantica sta insistendo sull’Europa occidentale da ormai svariate ore, richiamando correnti d’aria umida, ma mite, in direzione del Mediterraneo centro-orientale. Sull’Italia si sta manifestando un aumento delle temperature piuttosto corposo, specie al Centro Sud, ove rispetto a 24 ore i valori hanno guadagnato anche 13-15°C.

Solo all’estremo Settentrione persiste un cuscinetto d’aria fredda nei bassi strati, che giustifica le attuali nevicate fino in pianura tra Piemonte, Lombardia, localmente nella Liguria interna e sull’ovest dell’Emilia. Qui i fenomeni, ove più ove meno, persisteranno per gran parte della giornata odierna.

Domani, sabato 2 Febbraio, la dinamica sinottica rimarrà invariata; ancora correnti sciroccali sull’Italia e maltempo intenso sulle regioni del versante tirrenico. Temperature ancora complessivamente miti, addirittura in ulteriore aumento all’estremo Meridione, ove la quota dello zero termico balzerà in alto fino a sfiorare i 2800 metri. Stessa situazione anche sull’Appennino centrale (zero termico fin sui 1800 metri), mentre al Centro Nord qualche nevicata si spingerà fin verso i 1200-1300 metri.

Il maltempo persisterà per gran parte della giornata di domani, con piogge molto intense e persistenti sui versanti occidentali e nevicate sull’Appennino solo a quote alte o molto alte. Solo nella seconda parte della giornata il limite delle nevicate tenderà ad abbassarsi, per portarsi in linea di massima sui 1100-1200 metri al Nord, tra 1300-1400 metri al Centro, oltre 1400-1500 all’estremo Meridione, ove qualche precipitazione giungerà a partire dall’Appennino campano solo dalla serata.