Temperature folli in Italia nella giornata di ieri, dove sono caduti molti record precedenti. Situazione climaticamente eccezionale. TEMPERATURE FOLLI IN ITALIA, POLVERIZZATI NUMEROSI RECORD...
La ‘porta’ atlantica è spalancata e la nostra Penisola preda delle piovose e relativamente miti correnti oceaniche. Anche nel corso della giornata odierna una perturbazione, ben più organizzata della precedente, determinerà ancora piogge diffuse su gran parte delle regioni centro-settentrionali, con nevicate sulle zone alpine a quote medio-alte. Medesimo copione per il fine settimana.
L’inizio della prossima settimana, con ogni probabilità, vedrà una recrudescenza del maltempo anche sulle regioni centro-meridionali. Tutto ciò a causa di un’intensa ciclogenesi sul Tirreno che, con il suo movimento antiorario, potrebbe richiamare aria decisamente più fredda favorendo una sensibile diminuzione delle temperature, oltre ad un più serio peggioramento delle condizioni meteorologiche.
Stando agli ultimi aggiornamenti deterministici, tra domenica 5 e martedì 7 febbraio, il maltempo potrebbe accentuarsi anche e soprattutto sulle regioni centrali, già provate dalle abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi. Avremo piogge, temporali e copiose nevicate a quote medio-alte, almeno inizialmente.
Altro ‘ingrediente’ principale della nuova fase di maltempo sarà, senza ombra di dubbio, il vento che soffierà forte dapprima dai quadranti sud-occidentali (Garbino sui versanti adriatici) fino a domenica, per poi ruotare dai quadranti settentrionali nel corso della giornata di lunedì. Venti di burrasca che renderanno molto mossi, se non agitati, i mari prospicienti le rispettive coste.
Torneremo sull’argomento con i dettagli previsionali nel corso dei prossimi giorni.
Angelo Ruggieri