L’Inverno non molla: prossima settimana nuova ondata di freddo

Non è ancora tempo per parlare di bella stagione, nonostante oggi al Sud e in Sicilia abbia fatto particolarmente caldo per il periodo. Sono gli effetti della risalita calda sub-tropicale collegata all’ansa depressionaria presente sul Mediterraneo occidentale. Nel corso dei prossimi giorni il tempo proseguirà a mantenersi fortemente instabile su buona parte del vecchio Continente, interessato da una colata gelida che riguarderà i paesi centro-settentrionali e dall’arrivo di intense perturbazioni atlantiche che sfileranno, di contro, verso il settore meridionale, Italia compresa. Il contrasto tra le due masse d’aria risulterà determinante nel dar vita ad una fase di maltempo piuttosto intensa e prolungata, che si protrarrà per l’intero arco della settimana entrante.

Il week end appena iniziato sarà caratterizzato dall’arrivo di ben due perturbazioni: la prima individuabile nella giornata di domani (sabato 17) sulle regioni centro-settentrionali, la seconda porterà forte maltempo domenica 18 su tutto il Centro Sud, la Sardegna e parte dell’estremo Settentrione. In questa fase son previste piogge anche intense soprattutto sul medio-basso versante tirrenico, ove non escludiamo persino qualche temporale. Ad inizio settimana il “rifornimento” d’aria umida oceanica tenderà ad arrestarsi per la formazione di un blocco anticiclonico tra l’Atlantico e le Isole Britanniche; sul Mediterraneo vagheranno alcuni sistemi depressionari in grado di richiamare parte dell’aria fredda che intanto avrà oramai invaso buona parte dell’Europa centro-orientale.

freddo

Il freddo farà il suo ingresso dalla porta della Bora nella notte tra lunedì 19 e martedì 20, portando un brusco rinforzo dei venti e un sensibile calo delle temperature. In questa fase non escludiamo nevicate fino a quote basse o molto basse sull’Appennino settentrionale, con occasionali possibilità nevose fino al piano sulla Val Padana centro-orientale (segnatamente nella giornata di martedì, da confermare). Il vortice di bassa pressione precedentenente formatosi avrà intanto invaso praticamente l’intera Penisola, posizionando il proprio minimo ciclonico sulle estreme regioni meridionali. Sarà maltempo ovunque, con frequenti rovesci anche a carattere temporalesco, venti spesso intensi e temperature in crollo per l’ingresso dell’aria fredda da est/nord-est. Il calo termico risulterà maggiore sulle regioni del versante Adriatico, ma si farà sentire più o meno accentuato anche sul resto dello Stivale. Per quel che riguarda l’aspetto relativo alle nevicate sull’Appennino centro-meridionale, segnaliamo la possibilità di fenomeni nevosi anche a quote medio-basse nelle giornate di mercoledì 21 e giovedì 22 Marzo, con limite delle nevicate che andremo poi ad approfondire nel corso dei prossimi aggiornamenti.

Quel che appare tuttavia abbastanza certo è che l’Inverno non ha alcuna intenzione di abdicare e anzi, si preparerà per nuove offensive che saranno probabili per tutto il restante mese di Marzo e nei primi giorni di Aprile.