Freddo e maltempo rincarano la dose: prossimi giorni dal meteo invernale!

Una vasta saccatura colma di aria fredda sta invadendo in queste ore parte dell’Europa. E’ pilotata da un vortice di bassa pressione centrato poco a sud della Scandinavia e sta dirottando l’aria di origine artica in direzione del Mediterraneo, ove è attualmente in azione un secondo sistema depressionario. L’aria fredda, gradualmente, farà il proprio ingresso sul Mediterraneo centrale attraverso la Valle del Rodano esaltando, di conseguenza, la formazione di un terzo vortice ciclonico. Questa dinamica è fioriera di condizioni di spiccato maltempo sull’Italia, con forti piogge e temporali nella prima fase e con freddo e neve a bassa quota nella seconda, come vedremo a breve. Quel che appare, alla luce degli ultimi aggiornamenti modellistici, è che la nuova ondata di maltempo persisterà per diversi giorni e progressivamente assumerà sempre più connotati prettamente invernali.

ANALI 1

La perturbazione che sta attualmente coinvolgendo parte dell’Italia altro non è che la conseguenza dell’irruzione d’aria artica che sta interessando l’Europa centro-occidentale; piogge e rovesci bagneranno oggi gran  parte del Centro Sud, coinvolgendo maggiormente i versanti occidentali. Tra giovedì e venerdì l’aria fredda irromperà sul Mediterraneo attraverso la Valle del Rodano ed esalterà la formazione di un secondo, più intenso vortice depressionario la cui collocazione è attualmente ancora di difficile interpretazione (presumibilmente, con elevate possibilità, la depressione dovrebbe formarsi tra la Sardegna e il Mar Ligure). Sarà quindi una fase di maltempo dalle caratteristiche pienamente invernali, con le piogge che bagneranno gran parte dell’Italia e la neve che tornerà ad imbiancare la dorsale appenninica anche a quote basse, complice l’ingresso da ovest di aria via via sempre più fredda.

ANALI 2

Questa nuova ondata di maltempo sarà piuttosto duratura, in quanto il suddetto vortice tenderà poi a spostarsi lentamente da ovest verso est nei giorni a venire, di fatto attraversando tutta l’Italia e distribuendo qua e là piogge e temporali, con temperature in brusco calo e la neve che cadrà sui rilievi sempre a quote basse (nei prossimi appuntamenti approfondiremo le quote). Ne avremo probabilmente fino all’inizio della prossima settimana, quando poi l’alta pressione dovrebbe momentaneamente estendersi nuovamente verso levante.