Freddo in arrivo, neve a quote molto basse. Prossimi giorni dal clima invernale

Si aprirà a partire dalla giornata odierna una nuova fase invernale che ci terrà compagnia per diversi giorni a venire, grazie al canale di aria fredda o moderatamente fredda che dalla Scandinavia settentrionale si estende fin sull’Europa occidentale e il Mediterraneo. Un vortice di bassa pressione piuttosto vasto sta in queste ore portando una fase di moderato maltempo su gran parte della nostra Penisola, con rovesci e temporali sulle regioni centrali e nevicate anche a quote basse o molto basse sull’Appennino settentrionale e sulla Val Padana, ove sta affluendo l’aria fredda polare.

La parte più intensa della saccatura artica, tuttavia, si manterrà momentanamente confinata tra l’Europa centro-orientale e il nord dei Balcani, pronta a spingersi verso l’Italia al genersi di una situazione favorevole; ebbene, intorno a martedì-mercoledì un vortice di bassa pressione in arrivo dalla Spagna si muoverà da ovest verso est e dopo aver attraversato la Sardegna si estenderà verso il resto dello Stivale, portando una fase di forte maltempo in gran parte del Centro Sud e sulle due Isole maggiori (specie Sardegna). Sarà proprio questa depressione a richiamare da est l’aria artica presente sui vicini Balcani!

freddo 21

Il canale d’aria fredda artica che dalla Scandinavia si estende fin verso il nord Africa! Mappa riferita alla giornata di mercoledì 21 Marzo

Tra la sera e la notte di martedì 20 la porta della Bora attenderà l’ingresso del nucleo freddo artico, che si estenderà poi rapidamente a tutto il Centro Nord entro la mattinata di mercoledì 21. Farà freddo in queste zone e soffieranno forti venti dai quadranti settentrionali, con raffiche che potranno raggiungere persino gli 80-90 km/h. Tornerà ovviamente anche la neve sull’Appennino centrale fino a quote bassissime nella giornata di mercoledì, con fiocchi possibili su Marche, Abruzzo, Umbria orientale e Reatino fin verso i 200-300 metri di quota. Ulteriori nevicate, seppur più diffuse e meno intense, anche nella giornata di giovedì, quando poi il maltempo tenderà a concentrarsi prevalentemente all’estremo Meridione, anche qui con neve sui rilievi fin sotto i 500-600 metri, più in alto solo in Sicilia e sull’Appennino calabro-lucano.

freddo 22 bis

Nei giorni a venire, tra venerdì e sabato, persisteranno le correnti fredde da est/nord-est che, rispetto ai giorni precedenti, tenderanno gradualmente ad attenuarsi. Tuttavia proseguirà a nevicare sui versanti adriatici e sui rilievi del Sud fino a quote basse o molto basse, mediamente a partire dai 100-300 metri di quota al Centro (versante Adriaico), oltre i 400-500 metri al Sud, tra 500-700 metri sulla Sicilia settentrionale e sulla Calabria tirrenica. Sarà insomma una fase invernale piuttosto prolungata e complessivamente di tutto rispetto, considerando che le temperature si abbasseranno bruscamente portandosi fino a 8-10°C al di sotto della media climatica di riferimento.

freddo 23

L’aria fredda avrà ormai invaso tutta la nostra Penisola. Mappa riferita alla giornata di venerdì 23 Marzo.