La Primavera ha oramai conquistato il territorio italiano e da qualche giorno a questa parte stiamo finalmente godendo di temperature finalmente più gradevoli e tipici della bella stagione. Dopo un Inverno che si è contraddistinto per svariati episodi freddi e nevosi (anche a Marzo inoltrato), è ora il tempo di pensare ai primi tepori primaverili, al sole che scalda sempre di più e ai temporali che si formeranno in prossimità delle zone montuose. Aprile, tuttavia, è un mese che spesso può proporre ondate di maltempo anche persistenti ed infatti nei prossimi giorni ci sarà spesso bisogno dell’ombrello. Scopriamo perchè.
Sull’Europa occidentale è ben attiva un’ampia circolazione depressionaria alimentata da aria fresca o mollto fresca in quota in discesa dal nord Atlantico. Una perturbazione si sta in queste ore organizzando tra la Spagna e la Francia meridionale, alimentata da queste correnti fresche da nord ovest che esalteranno l’instabilità convettiva all’interno della struttura. Nel corso del tardo pomeriggio odierno (la prima parte della giornata trascorrerà soleggiata ovunque, salvo qualche annuvolamento al Nord Ovest e in Sardegna) le prime piogge raggiungeranno proprio la Sardegna e il Piemonte occidentale, qui non neve sulle Alpi oltre i 1700-1800 metri di quota. Nel corso delle ore, in nottata, la perturbazione tenderà ad intensificarsi al passaggio sulle acque del Mediterraneo centrale, producendo sistemi temporaleschi che dal Mar Tirreno si estenderanno rapidamente verso le regioni occidentali, ancora in Sardegna e su tutto l’estremo Nord Ovest, entro la mattinata di lunedì. In queste suddette zone pioverà a tratti anche in maniera abbondante, con rovesci a sfondo temporalesco, possibili grandinate e intense raffiche di vento.
Lunedì 9 Aprile ancora piogge anche forti su tutto il Centro Nord, in particolare Lazio, zone interne del Centro, Liguria, alto Piemonte, alta Lombardia e in serata anche parte dell’estremo Nord Est. Migliora in Sardegna, qualche pioggia possibile in mattinata anche su Sicilia occidentale, Campania e nord della Puglia, ma con successivo, rapido miglioramento. Calo termico per venti da nord-ovest. Martedì 10 secondo impulso perturbato; piogge forti al Nord, Sardegna e meno intense anche sul resto dell’Italia. Mercoledì 11 maltempo molto intenso al Nord, nella fattispecie Liguria, Piemonte e dalla sera/notte tutto il settore alpino e prealpino. Piogge anche in Toscana e Sardegna, meglio altrove. Giovedì 12 quarta perturbazione in arrivo, con ancora piogge moderate al Nord, Sardegna e medio-alta Toscana. Temperature stazionarie o in lieve aumento per venti da sud, specie al Centro Sud. Neve sui rilievi solo a quote alte.