Focus Appennino per mercoledì 18 Gennaio, ecco le previsioni per le regioni maggiormente colpite dalle precipitazioni nevose.
In particolare, vi consigliamo di prendere quanto scritto qui di seguito come una nostra interpretazione delle mappe previsionali.
Per le allerte meteo, è necessario consultare il bollettino meteorologico della Protezione Civile che puntualmente vi posteremo domani mattina.
Appennino Emiliano Romagnolo
Previsioni a cura di Emilia Romagna Meteo:
La giornata di mercoledì vedrà schiarite su Emilia centro occidentale, ancora precipitazioni nella prima parte della mattinata con neve prossima alla pianura della Romagna, pioggia sulla costa e pianura adiacente. Piu’ schiarite nel pomeriggio.
APPENNINO TOSCANO E LAZIALE:
Condizioni di tempo marcatamente instabile anche nella giornata di domani, con i fenomeni che tenderanno in generale a presentarsi di debole intensità. Nevicate moderate, in mattinata, interesseranno i rilievi laziali, ove le precipitazioni risulteranno a carattere nevoso a partire dai 200-300 metri.
Nella seconda parte della giornata fenomeni in graduale attenuazione, con schiarite al seguito via via sempre più ampie.
APPENNINO UMBRO-MARCHIGIANO E MONTI SIBILLINI:
Il settore Adriatico sarà ancora la zone ove il maltempo si farà sentire con maggior insistenza. In mattinata molte nubi e nevicate fino a quote collinari interesseranno i rilievi Umbri orientali e i monti delle Marche, in generale a partire dai 200 metri di quota.
Al pomeriggio persistono le nevicate sui settori interni e montuosi, con accumuli consistenti soprattutto nella zona dei Monti Sibillini. In serata ancora precipitazioni sui rilievi marchigiani meridionali, con limite della neve intorno ai 200-300 metri.
Cessano i fenomeni sul comparto centro-settentrionale e sull’Appennino umbro.
Neve: sono previsti accumuli nevosi compresi tra 10-20 cm sui rilievi marchigiani meridionali, con punte oltre i 30-40 cm nella zona dei Monti Sibillini.
APPENNINO ABRUZZESE E GRANDI MASSICCI APPENNINICI
Ancora l’Abruzzo, soprattutto, risulterà la regione più colpita da questa intensa ondata di maltempo. Piogge e rovesci sulle zone costiere e pianeggianti (attenzione anche a qualche temporale), nevicate a tratti anche piuttosto intense lungo tutta la catena appenninica.
Le nevicate più abbondanti interesseranno, in mattinata, l’area del Teramano, ma via via i fenomeni con il passare delle ore diverranno particolarmente intensi su gran parte del comparto, a partire dai 300-400 metri di quota. In queste zone si prevedono accumuli nevosi anche superiori ai 60-70 cm.
Tra la sera e la notte ulteriore recrudescenza dei fenomeni a partire dalle zone costiere, con ulteriori nevicate nei settori interni fino a quote di medio-bassa collina.
APPENNINO MOLISANO-CAMPANO E LUCANO
Persistono condizioni di marcata instabilità un pò ovunque. Le precipitazioni più consistenti giungeranno nel corso del pomeriggio e interesseranno dapprima i rilievi campani e lucani, in un secondo momento anche quelli molisani, risultando nevosi a quote collinari al di sopra dei 400/500 metri di quota.
Tra la tarda serata e la notte graduale cessazione dei fenomeni ad iniziare da sud, mentre persisteranno, indeboliti, sulle rimanenti aree.
APPENNINO CALABRESE:
Giornata per lo più variabile, con frequenti spazi soleggiati alternati a rapidi annuvolamenti. Nevicate, nella prima parte del giorno, interesseranno il settori settentrionali a partire dai 600-700 metri di quota, in rialzo graduale nel corso del pomeriggio-sera.
Fenomeni ancor più deboli ed isolati nella seconda parte del giorno, con tendenza meteo votata ad un ulteriore, deciso miglioramento.
Previsioni a Cura di:
Emilia Romagna Meteo (Emilia Romagna) e Rinaldo Cilli