Aria fredda di origine artica sta affluendo sull’Italia direttamente dall’Europa orientale, determinando un deciso, generale abbassamento delle temperature dopo la fase mite della passata settimana. Nelle scorse ore qualche nevicata, per lo più di debole entità, ha interessato l’Appennino centrale, mentre al Sud (in particolare sulla Sicilia orientale) si sono abbattute forti precipitazioni associate a temporali e locali grandinate.
L’aria fredda in discesa dall’Est Europa manterrà il campo termico su valori lievemente sotto media, con effetti maggiori soprattutto sul versante Adriatico. Qui il tempo si manterrà variabile, spesso instabile, ancora per qualche giorno, con piogge lungo le zone costiere e pianeggianti e nevicate sull’Appennino a quote via via sempre più basse, specie nelle successive 12-24 ore. Al Sud la quota neve si manterrà ancor più elevata, mentre sulla Calabria jonica ci attendiamo precipitazioni anche abbondanti accompagnate da importanti accumuli, specie nella giornata di domenica.
Proprio domani l’instabilità tenderà ad accentuarsi anche sulle regioni del versante Adriatico; dopo le deboli nevicate della nottata appena trascorsa, le precipitazioni tenderanno ad intensificarsi progressivamente entro le prossime 12-24 ore, con fenomeni spesso anche moderati soprattutto in Abruzzo. In queste zone ci attendiamo nevicate sull’Appennino a partire dai 1000 metri di quota, con fiocchi che sui rilievi marchigiani si spingeranno fin sugli 800-900 metri. I fenomeni più organizzati tenderanno ad interessare le medesime regioni soprattutto nella prima parte della giornata, per poi indebolirsi fino a cessare gradualmente nel corso della serata. In quota ci attendiamo accumuli anche piuttosto significativi, in generale variabili tra 15-20 cm a seconda delle zone (specie quelle orientali del versante).
Per quel che riguarda l’Appennino settentrionale, ci attendiamo anche qui precipitazioni nevose per lo più di debole entità per gran parte della giornata, con fenomeni un pò più consistenti sul settore romagnolo. Fiocchi in queste aree fin verso i 600-700 metri, poi migliora nel corso della serata.