Appennino, domenica ancora neve, ma in quota

Il Mediterraneo centrale è preda di un’ampia ansa depressionaria che richama correnti d’aria fredda o moderatamente fredda su gran parte del Centro Nord. Fenomeni d’instabilità diffusa vengono segnalati in svariate zone del Paese, con piogge e rovesci a sfondo temporalesco e nevicate sui rilievi a quote medio-alte, in generale a partire dai 600-700 metri. Al Nord le temperature si stanno abbassando in maniera più marcata ed il freddo si fa sentire con maggior insistenza, tant’è che stamane all’alba moltissime località si son spinte di svariati gradi al di sotto dello zero.

Nel corso della giornata di domani, domenica 20 Gennaio, ci attendiamo il passaggio di un secondo impulso perturbato sulle regioni centro-meridionali; non si tratterà di un peggioramento particolarmente intenso e anzi, sarà anche piuttosto rapido ed in grado di abbandonare il nostro Paese già dalla tarda serata. Porterà nuove nevicate sulla dorsale appenninica centro-meridionale ma solo a quote alte, generalmente comprese tra 1000-1200 metri sull’Appennino centrale, oltre i 1200-1400 metri su quello meridionale. Solo dalla serata, nonostante la progressiva cessazione della fenomenologia, sarà possibile qualche residuo fiocco di neve tra Abruzzo e Molise fin verso i 700-800 metri, mentre altrove tempo in miglioramento ma ancora con presenza di diffusa nuvolosità sparsa.