Come detto nello scorso articolo l’alta pressione africana in questa settimana darà il primo e vero sussulto della stagione.
Tra la giornata di mercoledì, oggi, e quella di lunedì prossimo si raggiungeranno delle temperature davvero molto elevate, tipiche dei periodi più caldi dell’anno.
D’altra parte statisticamente i mesi di luglio e di agosto sono i più caldi della stagione.
Nelle prossime ore però l’alta pressione africana porterà al suo apice massimo le temperature sulla nostra Penisola, con un ingresso della +24°C alla quota di 850 hpa (Circa 1500 metri di quota). Questo sta a significare che molto probabilmente nelle aree interne appenniniche, ma anche in pianura potranno essere raggiunti o sfiorati valori massimi pari a +40°C.
Situazione che non tenderà a mutare prima della prossima settimana, sebbene le prime avvisaglie di un cambiamento potrebbero avvenire proprio dalla giornata di domenica quando non è escluso – dalle prime proiezioni – che possano verificarsi delle piogge o dei temporali pomeridiani in Appennino.
Questo grazie a una perturbazione che oltralpe potrebbe favorire l’avvicinarsi di correnti d’aria lievemente più fresca, pronte ad intaccare il dominio anticiclonico subtropicale.