Carabinieri rinvengono volpe confidente, abituata a ricevere cibo

Durante le attività di monitoraggio, i Carabinieri del Parco hanno rinvenuto questa volpe confidente, abituata a ricevere cibo dagli uomini.
Vi ricordiamo che è VIETATO alimentari gli animali selvatici del Parco.
Vi preghiamo pertanto di attenervi all’indicazione di NON dare da mangiare agli animali selvatici
“.
Volpe confidente si lascia avvicinare dal un carabiniere forestale

Vietato dare da mangiare agli animali selvatici, perché?
In inverno potremmo non riuscire a resistere alla tentazione di sfamare qualche ‘Bambi’ o qualche altro animale non domestico incontrato per strada. È chiaro che lo facciamo con i migliori propositi, pensando che altrimenti potrebbe morire di fame non riuscendo a trovare, complici il gelo, il freddo e la neve, cibo per nutrirsi. Ma l’errore sarebbe madornale.

Nel regno animale è tutto calcolato per fare in modo che gli animali possano sopravvivere anche durante il freddo inverno. Ad esempio è nel loro istinto cercare di muoversi e spostarsi il meno possibile, per far sì che energie preziose non vengano sprecate. Il loro metabolismo si riduce automaticamente, così come il ritmo cardiaco. Nei ruminanti anche il volume dello stomaco è ridotto. Insomma, la natura fornisce loro tutti gli strumenti e le strategie necessarie per sopravvivere in inverno.

Se gli esseri umani, spinti da fini nobili, arrivano a nutrirli, andrebbero di fatto contro natura, mettendo in pericolo la loro stessa vita. Questo ha un duplice rischio: alcuni animali, ad esempio il cinghiale, possono poi sviluppare un comportamento aggressivo, pretendere cibo con la forza e risultare quindi pericolosi per le persone; inoltre animali troppo confidenti possono essere facile preda di bracconieri.
Bisogna poi considerare che gli alimenti che noi diamo agli animali (magari un panino che ci siamo portati dietro) non sono adatti agli animali selvatici, che hanno una loro alimentazione specifica, e quindi potrebbero risultare molto dannosi per la loro salute.

Infine alimentare artificialmente e continuativamente gli animali selvatici significa operare contro la selezione naturale: lasciare che si procaccino il cibo in maniera indipendente permette che vengano selezionati gli individui più forti sia dal punto di vista comportamentale che genetico; si evita così che si creino popolazioni in sovrannumero e che vi sia poi uno squilibrio tra animali e risorse trofiche. Non cercate quindi di avvicinarli: guardateli da lontano in modo che possano mangiare tranquilli!

Si ricorda infine che nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi vige l’ordinanza di divieto di alimentazione degli animali selvatici (Provvedimento Presidenziale n. 14 del 30 settembre 2003) che prevede una sanzione amministrativa a chi contravverrà tale disposizione.
Volpe confidente