Venti forti, freddo e nevicate: ecco il bollettino della Protezione Civile per lunedì 11 Marzo

Giornata di forte maltempo, dalle caratteristiche prettamente invernali quella di domani sull’Italia. Un fronte d’aria fredda piuttosto corposo attraverserà il nostro Paese e porterà non solo un sensibile abbassamento delle temperature, ma anche piogge a tratti forti, qualche temporale sulle regioni adriatiche, la neve sull’Appennino ma soprattutto tesi venti settentrionali, che al Centro Sud potranno diffusamente sfiorare i 90-100 km/h. Di seguito ecco il bollettino dettagliato della Protezione Civile per la giornata di lunedì 11 Marzo, con conseguente mappa correlata:

Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche meridionali, settori orientali di Abruzzo e Molise e sulla Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di breve rovescio, sui restanti settori di Marche, Abruzzo e Molise e su settori orientali dell’Emilia Romagna, Umbria, Toscana orientale, zone interne ed appenniniche del Lazio, settori orientali e meridionali della Campania, settori settentrionali e versante occidentale della Basilicata, Puglia centrale e settore tirrenico della Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: sulle zone alpine di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Alto Adige, con apporti al suolo moderati, specie sui settori di confine; dal pomeriggio sull’Appennino tosco-romagnolo e centrale, in estensione serale a quello campano e lucano e ai rilievi della Puglia settentrionale, con quota neve in brusco calo dagli iniziali 1400-1600 m fino ai 600-800 m, in ulteriore calo fino ai 400-500 m nella notte, con apporti al suolo da moderati a localmente abbondanti sull’Abruzzo, da deboli a moderati sulle altre zone.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile calo sulle regioni settentrionali; valori pomeridiani e serali in sensibile diminuzione al Centro-Sud.
Venti: di burrasca o burrasca forte nord-occidentali sull’arco alpino, con raffiche di Foehn nelle adiacenti zone vallive e pianeggianti, in attenuazione nella seconda parte della giornata; di burrasca nord-occidentali sulla Sardegna, con raffiche di burrasca forte sui litorali settentrionali e occidentali dell’isola, e fino a tempesta sui rilievi; dal pomeriggio, da forti a burrasca settentrionali o nord-occidentali sulla Liguria e sulle regioni centrali della penisola, in estensione entro la serata a tutte le regioni meridionali, ove assumeranno componente inizialmente sud-occidentale sui versanti ionici, con raffiche di burrasca forte sui settori tirrenici di Toscana e Lazio e lungo la dorsale appenninica, fino a tempesta su rilievi e capi esposti della Liguria e in serata sui crinali dell’Appennino centrale e dei rilievi siciliani; localmente forti settentrionali sull’Emilia Romagna, con raffiche di burrasca o burrasca forte sui crinali appenninici.
Mari: da agitato a molto agitato il Mar di Sardegna; da molto mosso ad agitato il Tirreno centrale; molto mossi il Mar Ligure, il Canale di Sardegna, il Tirreno settentrionale e il settore occidentale di quello meridionale; dal pomeriggio ulteriore e generale aumento del moto ondoso, con mari ovunque agitati o molto agitati.