Ieri si è verificata una tragedia a Campo Felice. Due persone hanno perso la vita sotto una valanga. Questa terribile notizia ha colpito un pò lo stato d’animo di tutti quanti, soprattutto ha risvegliato gli animi caldi di quelle persone che sono tornate a parlare di messa in sicurezza delle piste di sci.
Ci tenevamo a chiarire che il comprensorio sciistico di Campo Felice, in questione, è uno tra i più rinomati e sicuri di tutto l’Appennino. Accaduta la tragedia i soccorsi che presidiano il comprensorio in tutte le ore della giornata, si sono recati sull’accaduto in meno di un minuto.
Le piste da sci sono tutte quante in sicurezza, per di più sono presenti dei cartelli che illustrano il pericolo valanghe – certificato dagli addetti ai lavori- e che dovrebbero essere rispettati.
Non è un caso che l’accaduto si sia venuto a verificare su un fuori pista, il giorno dopo in cui era caduta la pioggia e si era generato uno strato di ghiaccio colmato dalla neve fresca che è seguita nelle ore successive.
Nel web si sono scatenati commenti, cattivi e tra l’altro anche errati che sono andati a puntare il dito contro la stazione sciistica che presumibilmente non possiede alcuna colpa al riguardo. Commenti brutti, che devono essere risparmiati anche per rispetto delle persone che, magari anche commettendo una leggerezza, hanno perso la vita.
Il nostro consiglio è quello di andare a sciare, di mettere da parte le frasi fatte come “li non ci vado perché c’è pericolo valanghe”. Sulle piste di sci non esiste alcun pericolo, sciando in sicurezza non si corre alcun rischio valanghe.
