Treno storico – La Transiberiana d’Italia, da lunedì caccia al biglietto per il foliage di ottobre

Treno storico – La Transiberiana d’Italia, i viaggi a bordo di uno dei treni più apprezzati dagli italiani sono ricominciati e mancano soltanto poche date per concludere le tappe di questa stagione estiva.

TRENO STORICO – LA TRANSIBERIANA D’ITALIA, DA LUNEDI’ AL VIA LE PRENOTAZIONI PER LE TAPPE AUTUNNALI E ALLA CACCIA DEL FOLIAGE

Saranno sei le date a disposizione e che da lunedì verranno prese d’assalto da migliaia di turisti, che sono intenzionati a trascorrere una giornata sul treno storico più famoso d’Italia. Un percorso unico nelle carrozze storiche delle Ferrovie dello Stato e nella natura, che tra pochi giorni inizierà a vestirsi dei colori autunnali.

Il video è stato girato da Andrea Di Gregorio, e mostra il treno storico dotato di una locomotiva a vapore.

L’autunno è anche uno dei periodi preferiti dai turisti e non solo, che dotati di attrezzatura fotografica vogliono recarsi e visitare i boschi delle nostre bellissime montagna. Colori incredibili e l’atmosfera dei borghi che verosimilmente cambia, con la natura circostante che si prepara alla stagione fredda.

QUALI SARANNO LE DATE DOVE SARA’ POSSIBILE PRENOTARE IL VIAGGIO?

Al momento sul sito della transiberiana ci sono 6 date a disposizione dal prossimo lunedì, e sono le medesime:

Sabato 14 ottobre, sabato 21 ottobre, domenica 22 ottobre, sabato 28 ottobre, domenica 5 novembre e domenica 12 novembre.

I biglietti solitamente vengono venduti in pochissime ore, tanto che i turisti molto spesso chiedono a grande voce di inserire altre date nel programma turistico.

IL PERCORSO DELLA TRANSIBERIANA ED I SUOI CENTRI DI INTERESSE ED IL SUO TERRITORIO

Si parte da Sulmona e si risale verso la Valle del Gizio, tramite un sottopasso in galleria si raggiunge il borgo di Pettorano per poi risalire verso le pendici del Colle Mitra.

Successivamente passando per un altopiano ondulato si raggiunge Campo di Giove, borgo simbolo del Parco Nazionale della Majella. Da qui uno straordinario paesaggio tra le ripide pendici del Monte Porrara che in autunno offre uno scenario incredibile tra i colori del foliage.

Ad un certo punto sulla destra appare il borgo storico di Pescocostanzo e si giunge proprio alla stazione ferroviaria di Rivisondoli – Pescocostanzo posta a 1268 metri di quota.

Da qui la linea ricomincia a scendere di quota e si giunge a Roccaraso, che è uno dei centri di maggiore interesse specialmente nei periodi invernali vista la capienza della stazione sciistica considerata una tra le migliori d’Italia.

Ad un certo punto il panorama si apre sulla sinistra con una veduta su Castel di Sangro e sulla Valle del Sangro, dove si giunge dopo avere lambito una stupenda ansa verso sud ovest e il borgo di Civitella Alfedena.

Dopo avere sottopassato una lunghissima galleria, si entra in Molise dove si alternano paesaggi boscosi ad altri meno meno mossi. Superate le stazioni di S.Pietro Avellano – Capracotta, Vastogirardi e Carovilli si giunge a Pescolanciano-Chiauci ai piedi della rupe dove sorge il castello d’Alessandro.

Sottopassato in galleria il Monte Totila la linea attraversa il piano di Sessano per entrare in una stretta gola e poi giungere a Carpinone.

Ricordiamo che questi elencati sono i tragitti che compie il treno storico – Transiberiana d’Italia al centro Italia e tra l’Appennino abruzzese e molisano, ma nel momento della prenotazione è specificato nella tendina quale tratta si sta prenotando.

Da lunedì la biglietteria verrà letteralmente presa d’assalto, perchè migliaia di persone vorranno prenotare il biglietto per visitare i meravigliosi borghi e osservare il foliage dal treno storico in un suggestivo ed unico paesaggio.

 

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