Tour De France 2024: Emilia Romagna e Toscana per la prima volta nella storia protagoniste indiscusse della prossima Grande Boucle.
EMILIA ROMAGNA E TOSCANA PROTAGONISTE INDISCUSSE DEL PROSSIMO TOUR DE FRANCE. E’ LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA PER L’ITALIA
Una grande e bella notizia per tutti gli appassionati di ciclismo e della bicicletta. I più grandi ciclisti al mondo e la corsa più importante del pianeta, Tour De France, il prossimo anno, 2024, partiranno dall’Italia.
La Grand Boucle prenderà il via da Firenze con Emilia Romagna e Toscana che saranno protagoniste indiscusse delle prime tre tappe. Anche il Piemonte verrà interessato dalla corsa, regione che la stessa utilizzerà per trasferirsi in Francia dove inizierà la vera e propria corsa.
E’ stato siglato presso l’ambasciata di Francia il grande accordo che vedrà protagonista l’Italia della corsa più attesa al mondo.
E’ la stessa Regione Emilia Romagna attraverso i propri canali internet a comunicare che:
A Roma presso l’Ambasciata di Francia in Italia, a Piazza Farnese,è stato firmato il Protocollo d’accordo per l’organizzazione del Grand Départ Florence Émilie-Romagne 2024, la Grande Partenza fissata il 29 giugno 2024, e il passaggio dal Piemonte il 1^ luglio prima dell’approdo in Francia, dopo le tre tappe italiane

Emilia Romagna e Toscana protagoniste indiscusse del prossimo Tour De France 2024. Firenze, Piacenza, Bologna e Torino saranno le città toccate dalla corsa più importante al mondo
Nella mappa si vedono esattamente le città che verranno interessate dal grande evento, in particolare spiccano i nomi di Bologna, Piacenza, Firenze ma anche Torino.
In molti appresa la notizia hanno commentato con grande entusiasmo sostenendo che assolutamente non potranno mancare per l’inizio di questo grande e storico evento, mai avvenuto il oltre 100 anni di storia in Italia.
Non sono dello stesso avviso altri appassionati e professionisti di ciclismo, che invece disapprovano il fatto che la Grand Boucle possa prendere il via dall’Italia invece che in Francia.
E’ noto come l’opinione di molti sia tanto discordante sul fatto di fare partire i grandi giri in località che nulla hanno a che vedere con la nazione di origine.
A siglare il documento sul via della Grande Boucle – il primo dall’Italia nella storia ultracentenaria della corsa -, sono stati il direttore del Tour, Christian Prudhomme, per ‘Amaury sport organisation (Aso)’; il sindaco di Firenze, Dario Nardella, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore allo Sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca.
Il Protocollo sancisce formalmente la collaborazione fra gli organizzatori di Aso, Città Metropolitana di Firenze, Regione Emilia-Romagna e Regione Piemonte. Fissa i reciproci impegni, l’investimento complessivo – pari a 6,5 milioni di euro – e il percorso di avvicinamento alla Grande Partenza, fino alla presentazione del punto di accoglienza a Firenze (26 giugno 2024), il via della prima tappa, dal capoluogo toscano a Rimini (29 giugno), e le due successive: Cesenatico-Bologna (30 giugno) e Piacenza-Torino (1^ luglio).
A cento anni esatti dalla vittoria di Ottavio Bottecchia, il primo italiano a conquistare il podio del Tour nel 1924, un appuntamento storico, che vuole essere anche un omaggio a grandi campioni delle due ruote come Gino Bartali, con la partenza da Firenze, Marco Pantani, a cui è dedicata la tappa che prende il via da Cesenatico, sua città natale, e Fausto Coppi, in Piemonte.
Un evento che sicuramente porterà molto lustro all’Italia e alle città che verranno toccate dal Tour De France 2024. Nei prossimi mesi verrano resi pubblici e dettagliati tutti gli eventi nei giorni della Grande Boucle.
Seguiranno dunque nuovi aggiornamenti in merito.
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