Blocco spostamenti tra Regioni prolungato al 5 marzo

Oggi in Consiglio dei Ministri verrà approvato il nuovo DPCM che imporrà il prolungamento dello stop agli spostamenti tra regioni almeno fino al 5 di marzo.

Il precedente divieto scadeva infatti il 15 di febbraio e il miglioramento nei dati, a livello pandemico, tanto sperato non è avvenuto, tanto che alcune regioni come Abruzzo, Umbria e Toscana con molta probabilità da lunedì torneranno zone arancioni.

Sono state le stesse Regioni a richiedere la proroga dello Stop agli spostamenti, infatti ieri mattina si è tenuta la Conferenza delle Regioni Presieduta dal Presidente Bonaccini che hanno richiesto proprio quanto anticipato poc’anzi.

Questo a causa di una campagna vaccinale che procede a rilento e alle varianti inglesi e Sud Africane che preoccupano e non poco, soprattutto per quello che sta accadendo tra Abruzzo e Umbria.

Gli spostamenti tra Regioni verranno vietati anche tra regioni di colore giallo.

Secondo gli ultimi dati l’RT (Indice di trasmissione del SARS-COV2) sta salendo sia su base nazionale che a livello regionale.

Il Lazio con un RT allo 0.94% rimarrà con molta probabilità un’altra settimana in zona gialla, mentre in Abruzzo oscilla tra l’1,1 e l’1,2% al di sopra della soglia fatidica che lo relega in arancione.

In Umbria dove l’RT la settimana scorsa era allo 0,7% oggi è all’1,07% ed è stata istituita anche una zona rossa in provincia di Perugia.

In questo modo è in forte dubbio e pericolo un po’ tutta l’industria della neve che rischia di fermarsi definitivamente, con alcune società che hanno già dichiarato che d’innanzi un ulteriore stop non faranno partire la stagione.

Stagione invernale che lentamente comunque sta volgendo al termine, basti pensare che dal 1 di marzo entrerà in scena la primavera meteorologica.