Stop alle escursioni nella faggetta di Val Cervara
L’8 giugno del 2017 la faggeta Vetusta della Val Cervara, la più antica d’Europa, fu riconosciuta come patrimonio mondiale dall’Unesco.
Pochi giorni fa, invece, il Sindaco della piccola cittadina del Parco nazionale di Lazio, Abruzzo e Molise, ha decretato lo stop alla faggeta più antica d’Europa. L’ordinanza oltre a vietarne l’ingresso e il transito ai mezzi a motore sulla strada tra Villavallelonga e Pescasseroli, pone uno stop fino alla fine dell’anno agli escursionisti.
«La Faggeta Vetusta della Val Cervara, riconosciuta Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, in virtù di una ricchezza ambientale di inestimabile valore», afferma Lippa, «necessita di una regolamentazione dei flussi escursionistici, al fine di salvaguardare la biodiversità, la flora e la fauna, nonché i delicati ecosistemi e gli habitat naturali»
Il luogo è molto amato dagli escursionisti e soprattutto dai fotografi che ogni anno si recano nella faggeta per immortalare scatti di questi bellissimi alberi ultra secolari.
Dai ricercatori dell’Università della Tuscia è stata stimata la presenza di molti alberi ultra centenari, alcuni dei quali superano i 480 anni d’età.
Il divieto non riguarderà i residenti del centro montano, e nemmeno i possessori di di terreni nell’area interdetta agli esterni.
Per i turisti sarà invece necessaria una richiesta ufficiale, che dovrà risultare ufficializzata dal primo cittadino, per vistare quest’area protetta. Coloro che non rispetteranno i divieti verranno sanzionati.