Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato dell’introduzione dell’assicurazione per l’attività dello sci a partire dal 1 gennaio 2022. Quanto contenuto nel decreto legislativo 28 febbraio 2021, n.40 introduce numerose novità per il mondo dello sport invernale: tra tutti l’estensione di obbligo di casco fino ai 18 anni (dai precedenti 14).
Sono mutate anche le regole relative agli incroci delle piste: non bisognerà infatti dare la precedenza a destra, bensì “modificare la propria traiettoria e ridurre la velocità per evitare ogni contatto con gli sciatori giungenti da altra direzione o da altra pista” (art. 21).
Novità anche per quanto riguarda le sanzioni: i valori minimi sono passati da 20 a 5-100€ fino ad un massimo di 150€. Per sci sotto effetto di alcool/droghe e non idoneo in pista nera, le multe possono arrivare a raggiungere i 1000€ (a seconda della gravità della situazione, da un minimo di 250€).
La vera novità arriva per quanto riguarda i frequentatori di montagna con ciaspole o skialp: tutti coloro che effettueranno attivià fuori pista dovranno dotarsi “obbligatoriamente” di strumento Artva, pala e sonda da neve. Questo solo in caso di “particolari ambienti innevati, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe”.
Una formulazione che lascia spazio a molti dubbi, in quanto non è comunicata esplicitamente la condizione di “pericolo”. In caso di irregolarità in ogni caso verranno applicate sanzioni pecuniarie da 100 a 150€.