“Aprire le piste solo ai vaccinati come in Austria, no ai tamponi “la soluzione per salvare la stagione secondo la Presidente ANEF

La Presidente Associazione Nazionale Impianti Funiviari, Valeria Ghezzi, in una intervista riportata dal quotidiano LA STAMPA; si è espressa in modo molto netto sull’attuale risalita dei contagi e dei ricoveri per l’infezione da SARS-COV2 e di conseguenza sulle modalità che secondo ANEF dovrebbero essere seguite per salvare la prossima stagione invernale ormai alle porte.

Sci, in pista solo con green pass e no ai tamponi

Sci, in pista solo con green pass e no ai tamponi, questa la soluzione secondo la presidente ANEF

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Aprire le piste solamente ai vaccinati, ok al Green Pass, no ai tamponi. Questa è l’ipotesi nata in Alto Adige che andrebbe a seguire il modello austriaco, che tuttavia – dice Ghezzi – non si sa se in Italia è effettivamente praticabile oppure no.

La Presidente ANEF ha inoltre aggiunto come si augura che, nel corso della stagione invernale,  a campione, vi siano i controlli da parte delle forze dell’ordine, poichè il Governo ad oggi ancora non si è esposto su come dovranno essere effettuati i controlli sul Green Pass.

Sarebbe questa l’unica soluzione per evitare di andare incontro ad un nuovo fallimento stagionale, che questa volta darebbe davvero il colpo di grazia all’industria dello sci.

Lo stop allo sci del 9 marzo 2020 al comparto della montagna bianca ha visto fatturare l’industria da oltre 10 miliardi ad appena 500 milioni nel giro di un anno.

Attualmente il protocollo approvato dalle Regioni per sciare in modo sicuro nel prossimo inverno, vede il green pass obbligatorio eccetto che per i minori di 12 anni. Uso della mascherina su funivie, cabinovie e spazi chiusi e la riduzione all’80% della capienza degli impianti di risalita.

Tuttavia con la quarta ondata di coronavirus che ormai è alle porte probabilmente queste linee guida rischieranno di non essere sufficienti, ed allora qui la Ghezzi ha spiegato chiaramente come i vaccinati non non possono pagare per i NO Vax e che se fosse così passerebbe il messaggio che i non vaccinati hanno ragione e sarebbe giusto bastonare le persone che cercano di lavorare piuttosto che tutelarle.

In Francia attualmente si scia senza Green pass ma con mascherine e file alle code degli impianti, mentre in Svizzera non è previsto il Green pass se non per entrare all’interno di bar e rifugi.

In Austria è invece presente la regola delle due G ovvero impianti accessibili solamente a guariti e Vaccinati.