Appennino tosco-romagnolo: la Riserva naturale integrale di Sasso Fratino diventa patrimonio Unesco

Una bella notizia è giunta direttamente dall’Appennino Tosco-Romagnolo, dove la Riserva naturale integrale di Sasso Fratino da ieri fa parte dei patrimoni dell’umanità tutelati dall’UNESCO.

La Riserva naturale si trova all’interno del Parco Nazionale delle foreste Casentinesi. Si tratta della prima Riserva Naturale Integrale istituita in Italia. 1959.

Foto di Arezzo meteo

Foto di Arezzo Meteo

La sua estensione è di 764 ettari sul versante romagnolo, mentre l’aretino fa da confine sul crinale montuoso.

Non si può accedere nel perimetro di questa foresta, in quanto riserva naturale integrale, possono fare solo gli addetti ai lavori .

Da molti è considerata come una delle foreste più incontaminate d’Italia.Un riconoscimento prestigioso per tutto l’Appennino tosto-romagnolo e per il Parco nazionale, che ha ricevuto un ulteriore riconoscimento di livello mondiale.

Si stima che all’interno di Sasso Fratino siano presenti dei faggi con circa 500 anni di vita.