Sapori d’Abruzzo: la Castagna “Roscetta” della Valle Rovereto

Abruzzo regione ricca di gusti e sapori, d’Estate come d’Inverno.

Tutte le stagioni hanno infatti da offrire qualcosa dal punto di vista culinario e la cosa certa è che davvero nessuno potrà rimanere deluso.

L’Autunno, ad esempio, può mettere in bella mostra un prodotto che nelle zone di montagna (ma non solo) va davvero a “ruba”; stiamo parlando della castagna, frutto che in questa “stagione di mezzo” abbonda soprattutto nelle zone boschive dell’Appennino.

In particolar modo in territorio abruzzese spicca su tutte la famosa Castagna “Roscetta” della Valle Rovereto, una varietà del “Marrone Fiorentino” che nasce in un territorio compreso tra i borghi di Capistrello, Canistro, Morino, Civito, San Vincenzo Rovereto, Civitella Rovereto e Balsonaro, tutti comuni questi situati in provincia di L’Aquila.

Questa castagna ha come caratteristica peculiare quella di presentare una “pezzatura” medio-grande di circa 80-90 frutti al kg; presenta una forma ovoidale con torcia poco pronunciata, un colore rosso acceso alla raccolta, una carne brillante estremamente croccante e un sapore dolce, gradevole e soprattutto estremamente delicato.

Altro aspetto molto importante è che la “Roscetta” è particolarmente ricca di amidi (ne contiene quasi il 60%!!), senza farsi mancare altri elementi come i carboidrati, le vitamite A, B e C, le proteine, il magnesio, il cloro e diversi sali minerali. Si tratta di una castagna che presenta elevate caratteristiche di fragranza e sapidità e viene utilizzata per la quasi totalità allo stato fresco; viene pertanto considerata il miglior “marrone” prodotto nell’area di mercato di tutto il Centro Italia.