Cuccioli salvati dal nubifragio.
Il violento maltempo che ha colpito e colpisce il Sud dell’Italia ha messo in ginocchio la Sicilia. I danni provocati sono stati numerosi e diverse associazioni animaliste si sono attivate per portare aiuto agli animali.
Sei cuccioli randagi, completamente bagnati e infreddoliti. Foto tratta dal profilo Facebook dell’Oasi Ohana
Il risultato delle intense precipitazioni nella regione – sottolinea la Coldiretti sono verdure e ortaggi affogati, piante di agrumi abbattute nelle campagne allagate dove è impossibile effettuare la semina ed è stata interrotta la raccolta delle olive ormai mature con danni incalcolabili per le aziende agricole. I violenti temporali e tempeste di vento si abbattono su una regione come la Sicilia che ha – sottolinea la Coldiretti – il 92,3% dei comuni con parte del proprio territorio a rischio frane e/o alluvioni con i terreni che non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando allagamenti e smottamenti. Una situazione che – spiega Coldiretti –– peggiora in Calabria dove si sale addirittura al 100% dei comuni. Il risultato strutture colpite, recinzioni e muri crollati e strade interrotte con difficoltà per la viabilità e per raggiungere le aziende.
Siamo di fronte – sottolinea la Coldiretti – alle conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con grandine di maggiori dimensioni, una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, che compromettono anche le coltivazioni nei campi con costi stimati che hanno già superato i due miliardi quest’anno tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.
In difficoltà, come accennato in precedenza, anche gli animali…soprattutto cani e gatti. L’ultimo post sul profilo Facebook dell’Oasi Ohana, rifugio per cani abbandonati a Santa Margherita di Belice, è piuttosto eloquente ed evidenzia l’ultimo salvataggio effettuato: “Mentre siamo ancora impegnati h24 a cercare Amore e Nutella, abbiamo effettuato un altro recupero d’urgenza. Sei cuccioli randagi, completamente bagnati e infreddoliti, pericolosamente vicini alla strada. Magri e senza forze, un miracolo siano ancora vivi. Li abbiamo subito recuperati, asciugati, sfamati e abbiamo offerto loro un giaciglio in Oasi. Ah. Abbiamo recuperato anche un gattino a Menfi. Faremo un post tra poco. Solo per dirvi che in tre giorni abbiamo accolto 8 cuccioli e 2 gatti nonostante siamo concentrati sulle ricerche, che sono la nostra priorità”.
Fonte: Oasi Ohana