Tetto Rifugio Sebastiani, messo un recinto per impedire ai maleducati di salirci con i ramponi

Il tetto del Rifugio Vincenzo Sebastiani sito in Abruzzo, nell’area di Rocca di Mezzo e in provincia dell’Aquila, a oltre 2000 metri di quota, è stato recintato nei giorni scorsi per impedire ai maleducati di salirci con i ramponi.

In seguito alle abbondantissime nevicate di gennaio, ma anche a quelle del mese di febbraio il Rifugio risulta tutt’ora e nonostante le miti temperature di questi giorni sommerso dalla neve.

E’ capitato molto spesso purtroppo nelle ultime settimane, che per praticare escursionismo, qualcuno spinto dall’eccessivo senso di curiosità sia montato sopra al tetto del Rifugio per scattarsi una foto.

A dire il vero sono stati differenti i casi di persone che ci sono montate sopra, perché sono state più volte immortalate.

Il peso esercitato dalla neve in aggiunta a quello che vi può applicare una persona camminandoci con i ramponi, può seriamente danneggiare i pannelli solari installati sul tetto della struttura.

Lo ha spiegato più volta la stessa Eleonora Saggioro, gestore del Rifugio, invitando gli escursionisti a non commettere atti che per una foto possano creare migliaia di euro di danni.

Ricordiamo che il Rifugio era stato chiuso alla fine della scorsa estate per essere ristrutturato, e probabilmente con l’arrivo della stagione calda verrà inaugurato.

Luca Mazzoleni, gestore del Rifugio Franchetti, e Gianni sono saliti per applicare questi paletti con la seguente recinzione, che renda più visibile agli occhi, se mai ce ne fosse bisogno, che tra i nastri è presente una struttura dove non bisogna salire.

Recinto applicato per segnalare il tetto del Rifugio Sebastiani sommerso dalla neve

Recinto applicato per segnalare il tetto del Rifugio Sebastiani sommerso dalla neve

Recinto applicato per segnalare il tetto del Rifugio Sebastiani sommerso dalla neve

Recinto applicato per segnalare il tetto del Rifugio Sebastiani sommerso dalla neve

Eleonora Saggioro ha poi spiegato tramite il proprio profilo Facebook che se qualcuno dovesse osservare, da parte di qualche escursionista, un comportamento fuori le righe, per quanto riguarda il Rifugio, o dovesse trovare un paletto fuori posto è autorizzato riposizionarlo.