I furti di webcam e le devastazioni del materiale elettronico acquistato con sforzi, sia economici che di manutenzione, dalle varie associazioni, nell’ultimo periodo stanno subendo un ulteriore incremento.
Un anno fa, più o meno, si verificava il furto della webcam del Rifugio del Lago Scaffaiolo, una delle postazioni appenniniche più interessanti che nel recente passato ci ha anche mostrato la bellezza della Superluna capace di illuminare l’intero crinale.
Ricordiamo anche che nel recente passato la stessa webcam aveva immortalato due persone in momenti intimi, mentre lo scorso anno l’apparecchio elettronico ha avuto un ruolo fondamentale e di sentinella per l’incendio doloso verificatosi nella zona.
Ricordiamo – inoltre- che la webcam era stata poi nuovamente installata grazie ad una campagna di crowdfunding portata a termine con successo e felicità da parte della comunità di Meteo Sestola.
Di seguito riportiamo il comunicato della stessa Meteo Sestola:
Non ce la sentiamo di mettere nuovamente a rischio le vostre eventuali nuove donazioni, in quanto è evidente che a qualcuno non piace l’idea di avere un occhio sempre acceso su un crinale unico, forse una telecamera scomoda per qualcuno, non si tratta infatti di un furto ma piu di un atto vandalico studiato e organizzato (realizzato di prima mattina con il crinale avvolto nella nebbia e web cam che comunque sarà inutilizzabile visto che è stata rotta e non semplicemente asportata).
Da oggi non ci sarà più un amico elettronico sul quale contare nelle notti di luna piena quando da casa o dall’ufficio o dal proprio letto potevamo godere di immagini mozzafiato e ancor più importante il ruolo determinante che ha giocato l’occhio digitale in occasione dell’incendio doloso che ha colpito la zona lo scorso anno.
Ma non temete, questi momenti ci danno la spinta e l’energia per creare nuovi progetti sul nostro crinale non ci arrendiamo!”