Ricompare il Magalasso, mostruoso rettile del modenese

Il Magalasso vivrebbe nella vecchia fossa del Torrione

Magalasso.
Nel modenese, lo splendido borgo di Spilamberto ospiterebbe un mostruoso rettile, il cosiddetto Magalasso, nel vecchio fossato del Torrione. Si tratterebbe di un serpente con il corpo a righe colorate, occhi e denti di uomo, simile a un drago. L’ultimo avvistamento risale al 1982.

Il Magalasso vivrebbe in un torrione del modenese

Assomiglia ad un serpente con occhi e denti da uomo, il corpo è tutto a righe colorate. Si dice che vivesse nella vecchia fossa del Torrione, ma da quando questa è stata chiusa si annida tra le canne ed i rovi dietro alla Rocca, vicino al fiume Panaro. L’ultima volta che gli Spilambertesi hanno segnalato la sua presenza è stato nell’ormai lontano giugno del 1982, quando il suo lungo sibilo è stato udito più volte da molti cittadini che, impauriti, si sono raccolti sul Torrione. Chi lo ha incontrato sostiene che non sia cattivo ed infatti non si hanno notizie di danni a cose, persone o animali da lui provocati. Si divertirebbe solo a spaventare la gente come tanti altri esseri leggendari simili che popolano la Pianura Padana.

Il Magalasso non sarebbe pericoloso

Il Magalasso non era pericoloso per l’uomo, nè per gli animali. Era solo dispettoso e spaventava i cittadini di Spilamberto con il suo lungo sibilo ed il suo strano aspetto. Infatti non sono mai stati registrati eventi dove il Magalasso abbia mai ferito uomini od animali. La leggenda vuole che il Magalasso amasse spaventare chi si avvicinava a lui con il suo sibilo lungo e spaventoso o mostrandosi nel suo aspetto orribile.

Questa creatura era simile ad un drago o serpente con colori variopinti e la testa da uomo, con denti e occhi da essere umano.

Il Magalasso era spesso udito dalla popolazione spilambertese, emetteva un lungo e possente sibilo nascosto nella vecchia fossa del Torrione di Spilamberto. In inverno il rettile non si mostrava all’uomo solo dal mese di marzo in poi egli usciva dal suo ipotetico letargo per spaventare le persone del posto.

Purtroppo il Magalasso è ormai una figura mitologica in quanto non è più stato udito nè avvistato dal 1982. Nel 1982 vi fu un gruppo di persone che udì il forte sibilo del Magalasso, queste ultime fuggirono cercando riparo sul Torrione stesso.

Nel mese di maggio di ogni anno a Spilamberto vi è la Festa del Magalasso. La festa si svolge al Parco del Magalasso in via Cervarola a Spilamberto. La manifestazione è organizzata dal Comitato Parco Magalasso che ha come logo una simpatica immagine di un drago in onore del drago Magalasso.

Ah….ovviamente trattasi di leggenda, ma oggi è anche 1° aprile…

Fonte: chupacabramania.com