Pietrasecca, un giovane di appena 32 anni si è tolto la vita gettandosi dal “Ponte dei Suicidi” sull’A24.
PIETRASECCA, NUOVO SUICIDIO DOPO ESSERSI GETTATO DAL CAVALCAVIA DELL’A24 FAMOSO PROTAGONISTA DI QUESTE GESTA
E’ accaduto nuovamente ed è successo sempre sul solito cavalcavia dell’Autostrada dei Parchi, A24. Un giovane di Avezzano, di 32 anni, mentre percorreva l’autostrada in direzione Roma avrebbe fermato la sua automobile per poi gettarsi dal cavalcavia.
Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi, avvisati da qualche passante, che tuttavia non hanno potuto fare altro che stabilire il decesso del giovane.
Il veicolo sarebbe stato notato da un passante, in quanto fermo al lato della carreggiata e con lo sportello aperto.
Da quanto riferito dalle fonti giudiziarie, all’interno dell’abitacolo non sarebbero stati presenti messaggi capaci di permettere agli inquirenti di individuare con maggiore precisione la dinamica di tale incidente.
Quel che è certo è che il cavalcavia di Pietrasecca è stato soprannominato nel corso degli anni come “Ponte dei Suicidi”, in più occasioni infatti si sono verificate delle condizioni purtroppo simili.
Qualche anno fa la tragedia riguardò una intera famiglia, che soggetta a debiti di usura decise di abbandonare anche essa la propria automobile al lato della carreggiata e di gettarsi di sotto.
Il ragazzo aveva, come spiegato precedentemente, 32 anni ed era di Avezzano. Viveva a casa con i suoi genitori, e dalla ricostruzione dei fatti sulla dinamica dell’incidente non ci sarebbe alcun dubbio.
Il Giudice tuttavia ha predisposto l’autopsia della salma, per questo motivo ancora non vi è una data certa inerente all’organizzazione dei funerali.
Le autorità investigative tuttavia hanno posto al setaccio il computer e il cellulare del giovane, per capire cosa lo abbia potuto spingere a mettere fine alla sua vita.
Il ragazzo come riferito anche dagli abitanti di Avezzano, era molto dedito alla Croce Blu e soprattutto presentava una grande attenzione nei confronti delle persone affette da una disabilità.
PONTE DI PIETRASECCA, UNA LUNGA STORIA DI SUICIDI
Anni fa il ponte di Pietrasecca era diventato il posto scelto per suicidarsi, tanto che l’allora Ingegner Bruni, per tentare di mettere fine a quella che era divenuta una assidua regolarità fece costruire le barriere laterali, che in qualche modo potessero opporre resistenza a tutti coloro che erano intenti al suicidio.
La storia che fece più scalpore e che arrivò agli onori di tutte le cronache nazionali, fu quella di una intera famiglia che nel 1995 accostò la propria automobile a bordo di una strada.
La situazione fu notata dalla Polizia stradale, che chiese spiegazioni ai quattro e ai quali fu riferito che il motivo dello stop era dato da un malore di stomaco di uno dei componenti.
Pochi istanti dopo ripartita la volante, i quattro con una freddezza unica si presero per mano e si gettarono dal Ponte di Pietrasecca.
Tale freddezza lasciò basita anche l’opinione pubblica, perchè si scoprì che la famiglia era probabilmente affetta da situazioni debitorie ma non si escluse anche la pista che facessero parte di una setta segreta.
Il conto dei suicidi su questo cavalcavia è molto lungo, e non si esclude che per limitare ulteriormente questi episodi Autostrada dei Parchi possa apportare nuovi interventi a Pietrasecca .
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