Piani di Pezza, temperature sfiorano i -10°C nella notte

Piani di Pezza, la piana più gelida di tutto l’Appennino fa segnare ancora una volta dei valori di temperatura capaci di lambire i -10°C.

Gelido risveglio per i PIANI DI PEZZA dove nella notte le temperature sono scese a -8.2°C.

Condizioni di freddo molto intenso in questi giorni stanno interessando in modo diffuso tutta la nostra Penisola e in particolare l’Appennino, che da giorni ha a che fare con neve fino alle basse quote e vento molto freddo dai quadranti nord orientali.

In realtà le precipitazioni sono risultate abbondanti solamente in alcune aree, mentre quelle occidentali – specialmente- nonostante qualche precipitazione nei giorni scorsi, proseguono sulla falsa riga di tutto questo inverno che ha visto protagonista la siccità.

Siccità, per l’appunto, che nelle prossime ore continuerà a dominare lo scenario meteorologico sulla nostra Penisola, in quanto anche nei prossimi giorni non sembra affatto poter arrivare nessuna perturbazione organizzata e capace di riportare piogge e maltempo diffuso sul nostro Stivale.

Piuttosto il clima continuerà a mantenersi molto freddo specie nelle aree di montagna e nelle conche, dove con molta facilità nella notte continueremo ad assistere a valori che si porteranno di molti gradi al di sotto degli zero; sia in Appennino che nelle valli.

Lo scenario meteorologico vede un attenuazione del freddo nelle prossime ore, con i valori massimi di temperatura che sembrerebbero poter risalire un pochino; sebbene nel fine settimana correnti fredde e secche potrebbero nuovamente lambire e interessare le nostre regioni.

Il blocco scandinavo di cui parlavamo nei giorni scorsi e che avrebbe potuto portare infine ad una interazione delle correnti da ovest con quelle da est, sembrerebbe non aver trovato possibilità di continuità; tanto che le varie emissioni modellistiche da ormai qualche uscita propongono lo scenario freddo con assenza di precipitazioni un po’ ovunque eccetto qualche veloce impulso perturbato valido solamente per le adriatiche e l’estremo sud.

Intanto il mese di marzo continua, sotto il punto di vista termico, ad affermarsi come quello più freddo di tutti i mesi invernali trascorsi sino ad oggi, con le temperature che sia di giorno che nella notte in montagna difficilmente sono salite e saliranno nei prossimi giorni oltre gli zero gradi.

Per l’Appunto nelle nostre zone appenniniche nella notte sono stati riscontrati valori di temperatura molto negativi, tanto che si è scesi anche al di sotto dei -10°C.

Notevole ancora il valore riscontrato ai Piani di Pezza, dato Caput Frigoris, con -8.2°C registrati alle primissime ore del mattino. I dati di Meteo Aquilano mettono in evidenza il -11.6°C registrato sempre nelle ore notturne a Campo Imperatore, ma anche i -9.0°C dell’Altopiano delle Rocche (Stazione Meteo con METEO ABRUZZO).

I dati che abbiamo elencato qui di seguito con probabilità sono stati viziati anche dalle correnti fredde sostenute, che nella giornata di ieri hanno spazzato la nostra Penisola e senza le quali con modesta possibilità sarebbero potuti essere nettamente meno elevati. Nelle prossime notti esisteranno concrete probabilità che le temperature possano portarsi al di sotto dei -10/-15°C.

I Piani di Pezza sono una tra le aree più indicate per raggiungere queste temperature.