Pescara del Tronto: un angolo di paradiso distrutto dal terremoto. Il video a quasi due anni dal sisma

Pescara del Tronto è stata una delle frazioni più colpite dal terremoto del 24 agosto del 2016. Una delle frazioni insieme ai paesi di Accumuli e Amatrice ad aver subito più danni.

Un angolo verde dell’Appennino raso al suolo. Frazione di 135 abitanti che nel periodo estivo si riempiva  di bambini, lasciati li dai genitori con i nonni, o di famiglie in villeggiatura.

Oggi di quella frazione immersa in mezzo alla natura restano solamente le macerie e la polvere. Probabilmente il Paese non rinascerà mai più li dove era prima, almeno questo è quanto è stato detto dal Presidente dell’ordine degli Architetti, in quanto il luogo è ritenuto troppo pericoloso.

A quasi due anni di distanza il video dall’alto che testimonia lo stato dell’area totalmente rasa al suolo.

La scossa successiva a quella del 24 agosto, 30 ottobre 2016, ha contribuito affinché venissero rase al suolo anche le ultime case rimaste in piedi. Ad oggi l’unica struttura ancora attiva è la casa del macellaio Antonio, che ha deciso di rimanere li – da solo.- con i suoi animali.

Tantissime lapidi a circondare le macerie, molte delle quali di bambini. Le etichette e il ricordo dei cari a chi non c’è più. La distruzione e la vita che li si è fermata al 24 agosto del 2016.

La strada è stata in parte ripristinata e risulta essere aperta a fasce orarie. Questa che vedete in video è la situazione attuale della frazione di Pescara del Tronto ripresa dall’alto.