Pasqua di piogge e temporali sull’Appennino meridionale

E’ una domenica di Pasqua caratterizzata da forte instabilità sulle estreme regioni del Sud Italia. Tutto a causa di un sistema perturbato in discesa dalla Francia che dopo aver attraversato nelle ultime 24 ore parte delle regioni settentrionali (portando anche qui degli intensi temporali, specie sul versante Padano dell’Appennino) è scivolato dapprima verso il medio versante Adriatico (producendo un pò di instabilità anche su Umbria ed entroterra laziale) e poi in direzione del Meridione italico, portando anche qui un sensibile peggioramento. Di seguito ecco l’attuale situazione meteorologica rappresentata piuttosto dettagliatamente nell’immagine da satellite:

Cattura

I temporali in atto sulle estreme regioni meridionali. Fonte Sat24.com

E’ evidente l’azione del sistema temporalesco che gradualmente si sta muovendo verso sud/sud-est. Questi temporali vanno ad innescarsi a causa del contrasto tra l’aria fresca in quota in discesa da nord e quella calda che da giorni persiste nei bassi strati dell’atmosfera, condizioni queste molto spesso favorevoli allo sviluppo di fenomeni temporaleschi anche di una certa consistenza (come ci confermano anche le grandinate che da qualche ora stanno investendo la Puglia e le zone interne della Basilicata). Di seguito un forte rovescio ripreso dalla webcam a Lorica, sulla Sila.

Sila 1

Questo sistema perturbato, nel corso delle prossime ore, tenderà gradualmente ad allontanarsi verso sud-est, in direzione della Grecia. Questo favorirà il ritorno di ampie schiarite su gran parte dell’Italia meridionale, ove in serata il cielo tenderà progressivamente a rasserenarsi, seppur non in maniera definitiva. Questo sarà tuttavia l’apripista per una giornata di Pasquetta all’insegna del tempo stabile e soleggiato, “macchiato” solo da qualche sporadico temporale in formazione pomeridiana lungo la dorsale appenninica centrale e meridionale.

temporali Sud 1