Orso inseguito a Celano.
Dopo l’ennesimo inseguimento in auto di un orso marsicano in pieno centro a Celano, il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise pubblica sul proprio profilo Facebook un severo monito, valido per tutti coloro che pensano che compiere un gesto del genere non sia così poi tanto grave.
“Non esistono scusanti.
Non ci sono giustificazioni.
Non reggono i “che sarà mai”,
E né tantomeno i “non ci avevo pensato”.
Inseguire un animale selvatico, in auto o a piedi, oltre che ad essere REATO, è SEMPRE causa di stress e di PERICOLO per l’animale stesso. E poco cambia se lo si fa sulla spinta di sentimenti “positivi”, come la “curiosità” e “ammirazione”. In questi momenti gli animali sono letteralmente braccati, con lo stress alle stelle e, soprattutto, sono indotti e costretti ad agire in maniera del tutto imprevedibile, in preda alla paura.
Qualche giorno fa è accaduto di nuovo. Ancora una volta un orso bruno marsicano è stato inseguito con la macchina e per giunta tra le strade di una cittadina (Celano, AQ) molto popolata. Il tutto documentato con video e postato sulle piattaforme social.
Al cospetto di uno degli animali più RARI al mondo dobbiamo agire con prudenza, consapevolezza e GRANDE SENSO DI RESPONSABILITA’. Inseguire un orso con la macchina è un comportamento crudele ed altamente incivile, le cui conseguenze possono andare ben oltre l’immaginazione di molti.
Per citare solo il caso più drammatico, durante l’estate di due anni fa delle persone hanno rincorso un’orsa con tre cuccioli dell’anno nel pieno centro di Pescasseroli, alle 4.00 di notte.
Il nucleo familiare si separò a causa di questo evento.
Uno dei tre orsetti non è mai più stato ritrovato, probabilmente deceduto a causa di predazione da altro animale.
Ma sono tante altre le situazioni di concreto pericolo a cui potremmo esporre l’orso a causa del nostro comportamento, aumentando il rischio che possa essere investito da un’altra macchina, o costringendo l’animale a scavalcare muri e/o recinzioni troppo alti e/o pericolosi.
All’interno di un paese o su una strada di montagna, se mentre guidi incontri un orso sulla strada, puoi proteggere l’orso seguendo queste poche semplici regole:
• Ferma la macchina;
• Avverti il Parco (0863/9113241) o i Carabinieri Forestali (1515) dell’avvistamento;
• Attendi che l’orso si allontani dalla strada da solo.
Cos’altro puoi fare?
Se vivi in un territorio frequentato dall’orso, anche solo saltuariamente: puoi parlarne. Puoi parlane al bar, al centro sportivo, in famiglia, puoi farlo con gli amici e le amiche, con i conoscenti e con i turisti. Racconta la tua passione per l’orso e cerca di sensibilizzare tutti verso i giusti comportamenti. Parla il più possibile di quanto sia sbagliato seguire un orso e di quanto sia importante tutelare il simbolo più bello, e al tempo stesso più fragile, del tuo territorio.
La forza delle parole è straordinaria. Sono un’arma formidabile per aiutare a costruire e diffondere la cultura della conservazione necessaria per poter proteggere l’orso bruno marsicano, come tutto il resto della meravigliosa fauna dell’Appennino!