Orso Bruno Marsicano, ormai una presenza assidua all’interno dei confini del Parco Regionale Naturale del Sirente Velino.
ORSO BRUNO MARSICANO ORMAI PRESENTE STABILMENTE DA ANNI ALL’INTERNO DEL PARCO REGIONALE DEL SIRENTE VELINO

Un bellissimo esemplare di Orso Bruno Marsicano è stato immortalato da una foto trappola nel corso dell’attività di monitoraggio della Dottoressa Paola Morini
L’orso bruno marsicano è una specie molto protetta e in quanto a rischio di estinzione, ormai da diversi anni, per primo il Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise e poi a seguire tutti gli altri parchi, hanno cominciato un programma di tutela a difesa dell’animale.
Da qualche anno e in particolare con l’avvento dei social questo animale è divenuto sempre più presente nel nostro Appennino, in quanto spesso viene immortalato o fotografato nel corso delle escursioni o semplici passeggiate anche dai turisti.
Questo fino a poco tempo fa accadeva soltanto all’interno del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, e poi sempre più frequentemente con Amarena e i suoi cuccioli che molto spesso effettuavano delle sortite all’interno dei paesi circostanti richiamando l’attenzione dei fotografi di tutto il mondo.
Successivamente Juan Carrito, figlio dell’orsa Amarena, è divenuto una vera e propria star internazionale e simbolo della Regione Abruzzo che oggi è quella di riferimento per la convivenza tra plantigrado e uomo.
Una convivenza che certamente non è sempre così lineare, ma che grazie al grande lavoro di monitoraggio che effettuano i parchi è possibile rendere sempre più stabile e sicura.
ORSO BRUNO NEL PARCO REGIONALE DEL SIRENTE VELINO
Un esemplare di orso bruno marsicano molto bello è stato immortalato all’interno dei confini del Parco Regionale del Sirente Velino, grazie ad una fototrappola in occasione di un’azione di monitoraggio della dott.ssa Paola Morini dell’ufficio scientifico e dai guardiaparco Cecala, Ferlini Nucci, con la stretta collaborazione dei carabinieri forestali e di molti volontari.
Ormai, come riferisce il Parco Stesso, l’orso è presente assiduamente all’interno dei confini del Parco Regionale, cosa che fino a pochi anni fa non era auspicabile.
Sono state differenti le segnalazioni della presenza dell’animale nel corso degli anni, ricorderete su tutte il plantigrado immortalato nel Borgo di Celano oppure la sortita dell’orso nel Borgo di Rovere di Rocca di Mezzo circa un paio di anni fa.
I parchi, in generale tutti, hanno lavorato e continuano a lavorare perchè le aree boschive delle nostre montagne possano risultare tutte appetibili per questi animali e in modo tale che possano essere redistribuiti all’interno dei vasti territori.
L’immagine ad inizio articolo mostra l’esemplare immortalato da una foto trappola nel corso dell’attività di monitoraggio descritta.
L’Orso è un animale molto amato ideologicamente anche dai bambini, oltre che per larga parte anche dagli adulti, ed è stato stimato che grazie alla stampa e alla descrizione delle sue gesta sui social, l’ orso bruno marsicano ha un valore stimato di pubblicità indiretta alla Regione Abruzzo per circa 9 milioni di euro.
Lo stesso Juan Carrito ha richiamato grazie alle sue gesta turisti da tutto il mondo, affascinati specialmente dalla tutela e dal modo in cui opera l’ente Parco in Italia.
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