Orso Bruno Marsicano banchetta nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga

UN ORSO BRUNO MARSICANO E’ SORVEGLIATO SPECIALE DAL PARTE DEGLI UOMINI E LE DONNE DELLA FORESTALE ALL’INTERNO DEI CONFINI DEL PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO E DEI MONTI DELLA LAGA

Da qualche giorno nei confini del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga i Carabinieri Forestali sono impegnati nel monitoraggio di un orso bruno marsicano.

Recentemente erano state fatte delle segnalazioni da parte di alcuni escursionisti, che avevano avvistato l’animale ma senza mai riprenderlo.

Da poco gli uomini e le donne della forestale avrebbero individuato il plantigrado, che ora è oggetto di attento monitoraggio h24. L’orso ha trovato una preda al suolo, un cavallo,  forse ucciso da altri animali o morto per cause naturali e non lo molla di vista un attimo.

Alterna momenti di riposo ad altri in cui deve difendere la preda dall’arrivo di altri predatori, che anche loro vorrebbero cibarsene.

10/08/2020 – Aquila, Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, avvistato per la prima volta e documentato un orso bruno marsicano mentre si ciba di un cavallo. L’area è  interdetta per lasciare l’animale in tranquillità. Foto di Emanuele Valeri 

Attualmente non si hanno dati sull’età dell’animale. Probabilmente il plantigrado proviene dall’Area del Parco Nazionale di Abruzzo Lazio e Molise, ma si saprà di più solamente dopo le indagini dei Carabinieri Forestali e degli uomini del Parco.

Ad ogni modo si tratta, forse, del primo orso documentato e ripreso all’interno dei confini del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, per questo l’animale è protetto e monitorato con particolare attenzione.