Fotografato un Nibbio Reale sulla Majella
Un bellissimo e affascinante esemplare di Nibbio Reale è stato fotografato nella giornata di ieri sulla Majella occidentale da Barbara Di Tullio, assidua frequentatrice di queste montagne. L’incontro con il Nibbio non è molto frequente in questa zona dell’Appennino, in quanto è più facile da osservare soprattutto nel territorio provinciale di Chieti, ove raggiunge il limite settentrionale di nidificazione sul fiume Sangro (una presenza minima c’è tuttavia anche nella provincia dell’ Aquila). Vi sono tuttavia delle testimonianze che riferiscono come il Nibbio sia presente, a macchia di leopardo, un pò in tutto l’Appennino abruzzese, pur se in numeri non particolarmente elevati.
E’ attualmente riconosciuta come una specie protetta e a forte rischio estinzione, anche se in Italia si contano qualcosa come 300 coppie nidificanti. La maggior parte della popolazione di Nibbi sverna nel territorio spagnolo, mentre per quel che riguarda il nostro Paese si può definire una specie “sedentaria nidificante”. Si tratta di un uccello che può raggiungere una lunghezza di 60 cm e un’apertura alare tra 160 e 180 cm; presenta una coda “forcuta” con ali molto lunghe e sottili. I colori variano tra il bruno-rosso scuro e il marrone chiaro, risuldando più chiari negli individui giovani.