Neve in Appennino, venerdì 10 novembre in arrivo sulle nostre montagne fin sui 1600 metri

Neve in Appennino, forti temporali in arrivo sulla nostra Penisola e nevicate che torneranno ad imbiancare le nostre montagne.

NEVE IN APPENNINO, ARRIVA UNA NUOVA ED INTENSA FASE DI MALTEMPO. MIGLIORA NEL WEEK END

Due nuove perturbazioni in fila giungeranno sulla nostra Penisola, riportando piogge, temporali e venti sostenuti. La Protezione Civile Nazionale ha emanato un bollettino di colore arancione per le aree della Toscana che la scorsa settimana sono state interessate da intenso maltempo, e che sono state soggette ad alluvioni.

Proprio in quelle zone tornerà a piovere in modo piuttosto intenso, sebbene sembrerebbe che questa volta il peggioramento del tempo sarà piuttosto rapido.

Piogge moderate o intense che interesseranno generalmente l’Appennino, partendo da quello Tosco Emiliano dove sono attese anche delle precipitazioni piuttosto modeste. Le perturbazioni saranno tutto sommato ancora una volta di stampo autunnale, pertanto le temperature non saranno ancora sufficienti per consentire delle nevicate diffuse a quote di media montagna.

Neve in Appennino nella giornata di venerdì fin sui 1600 metri

Neve in Appennino nella giornata di domani, e in serata i fiocchi potranno scendere fin sui 1600 metri di quota

Ma andiamo per ordine:

Dal pomeriggio odierno la perturbazione impatterà prima sulla Toscana, per poi diffondersi rapidamente verso l’Emilia Romagna dove si verificheranno precipitazioni anche modeste. La quota neve potrebbe attestarsi attorno ai 2000 metri di quota in calo entro la mattinata di venerdì fin sui 1800 e localmente più in basso. Tuttavia c’è da specificare, che quando entrerà l’aria più fredda le precipitazioni tenderanno ad esaurirsi.

Per quanto riguarda invece le aree centrali italiane, assisteremo tra la sera e la notte al peggioramento del tempo, con piogge e temporali talvolta anche modeste che dapprima interesseranno il Lazio per poi diffondersi sull’Umbria, Marche e Abruzzo dove sono attesi fenomeni anche intensi.

Le aree costiere adriatiche saranno meno interessate da questo peggioramento, che dovrebbe fermarsi sulle aree interne.

Venerdì in mattinata sono attese piogge e temporali anche in Campania e la fenomenologia potrebbe risultare piuttosto moderata.

Sulle altre regioni interessate giovedì dal maltempo, le condizioni miglioreranno in attesa del nuovo peggioramento.

VENERDI’ UNA NUOVA PERTURBAZIONE E NEVICATE IN APPENNINO FIN SUI 1600 METRI

Anche la giornata di venerdì risulterà piuttosto movimentata, specialmente a partire dalle ore pomeridiane della giornata quando un nuovo peggioramento delle condizioni meteo interesserà in particolare le aree centrali appenniniche.

Specialmente il Lazio e l’Abruzzo, dove la quota neve in serata potrebbe portarsi fin sui 1600 metri e localmente più in basso. Quel che però va specificato, è che queste precipitazioni saranno frutto di instabilità meteorologica e che i temporali si svolgeranno a macchia di leopardo.

Le aree occidentali, sempre, in quota potrebbero vedere anche degli accumuli nell’ordine dei 10/15 centimetri.

Ma anche in questa occasione, la fenomenologia risulterà piuttosto rapida tanto che già dalle prime ore del mattino di sabato il maltempo lascerà spazio ad ampie schiarite.

Le dinamiche potrebbero risultare molto simili a quelle dello scorso week-end, quando le montagne si svegliarono con il primo cappello bianco di stagione. Dopo qualche ora di pausa, nella giornata di domenica è atteso un nuovo peggioramento del tempo con tanta pioggia diffusa in tutta Italia.

La neve in appennino arriverà nuovamente, e per tutti gli appassionati ci sarà l’occasione di fare nuove fotografie immortalando spettacolari scenari autunnali di sfondo alla prima neve.

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