LIVATA – I gestori dei piccoli impianti sciistici dell’Appennino lavorano incessantemente per garantire il servizio in questo periodo dell’anno. Nonostante la forte sciroccata e le temperature elevate registrate a cavallo tra gli ultimi giorni di dicembre e Capodanno, l’impegno è costante per l’alta stagione.
Per il giorno dell’Epifania infatti la società che gestisce gli impianti di Monte Livata ha garantito l’apertura. Necessario ovviamente l’utilizzo di mascherina e Green Pass a portata di mano. Nonostante in questo comprensorio non venga sparata neve artificiale, i battipista stanno facendo gli straordinari per garantire la fruizione delle piste da parte degli sciatori.
Il lavoro viene reso ancora più difficoltoso dai tanti avventori che in questi giorni hanno sfruttato le piste nonostante la chiusura degli impianti. A tal proposito è nata una polemica sul gruppo Facebook “Monte Livata” dove viene condannata questa pratica scorretta e che va contro il regolamento del polo sciistico, che riporta quanto segue:
La classificazione delle piste è solo indicativa e non è garantita l’agibilità di tutte le piste. Per motivi di sicurezza è proibito frequentare le piste dopo la chiusura degli impianti. È fatto altresì divieto di attraversamento a piedi e di risalita a piedi delle piste nonché di sciare al di fuori dei percorsi tracciati.