Oltre mezzo metro di neve sul Monte Cimone, a Passo Radici.
Come ampiamente previsto, il maltempo è tornato a colpire gran parte della nostra Penisola e soprattutto le nostre montagne. Nevica sia sull’Appennino Settentrionale che su quello centrale, dove fino al primo pomeriggio di ieri a dominare lo scenario meteorologico è stata la pioggia e il vento talvolta anche mite. Nevica sul Monte Cimone, sul Monte Amiata, sul Terminillo e sull’Appennino Abruzzese dove in questo momento è in corso una fioccata a Rocca di Cambio e Ovindoli.
È dalla Provincia di Modena che giunge un comunicato che riportiamo integralmente:
“Sono caduti tra la notte di ieri e stamattina, 24 gennaio, circa 60 centimetri di neve nella zona del Passo delle Radici. Per questa ragione prosegue l’attività di controllo da parte dei tecnici e degli operatori della Provincia con i mezzi spartineve, per assicurare la percorribilità delle strade, in particolare sulla provinciale 324 del Passo delle Radici e la provinciale 486 nella zona di Piandelagotti.
Resta chiuso il lato toscano del Passo delle Radici, per rischio slavine sul versante in provincia di Lucca.
Su tutte le strade è in vigore l’obbligo di circolazione con catene o gomme da neve; i tecnici del servizio provinciale Viabilità raccomandano comunque prudenza, perché in presenza di temperature particolarmente rigide l’effetto del sale si attenua fino a diventare nullo; in caso di neve e ghiaccio c’è l’obbligo di catene e o gomme da neve.
Si ricorda che si circola a senso unico alternato sulla strada provinciale 32 a Madonna di Pietravolta poichè la sede stradale risulta parzialmente danneggiata a causa di un movimento franoso.
Si comunica inoltre della riapertura -a senso unico alternato- della Ss 12 dell’Abetone in territorio toscano, ieri chiusa per frana“.
Nel corso delle prossime ore, sono attesi accumuli abbondanti sull’Appennino centrale specie versanti laziali e abruzzesi occidentali, con 40/50 cm di neve fresca previsti al suolo entro la serata di domani. Maltempo che colpirà anche il sud con quota neve lievemente più elevata specie sulla Calabria.