Il Mediterraneo da qualche giorno a questa parte è tornato ad essere la casa dell’Atlantico. Questo significa che il mese di novembre, di qui ai prossimi giorni non ha nessuna intenzione di regalarci delle belle giornate di sole come avvenuto già in ottobre.
La conseguenza è quindi l’arrivo di un nuovo fronte perturbato nella giornata di venerdì, che ci regalerà ancora una volta delle piogge, dei temporali e delle nevicate in montagna.
Una quota neve che per la prima volta nella stagione è destinata a portarsi, nel corso degli eventi, al disotto dei 1500 metri di quota. Ad esempio sull’Appennino Tosco Emiliano avremo la neve fin sui 1400 metri.
Anche sull’Appennino centrale tornerà a nevicare con i primi fenomeni che risulteranno nevosi solamente oltre i 1700 metri di quota, ma in calo – la neve – entro la notte fin sui 1500 metri su Abruzzo, Lazio e Molise.
Lievemente più elevata la quota neve sulla Campania.
I venti saranno sostenuti dai quadranti occidentali, le raffiche nella giornata di domani spazzeranno fino a toccare gli 80 Km/h. In particolare la ventilazione sarà molto sostenuta sui settori tirrenici. I mari molto mossi.