Meteo Ferragosto tra sole e nuvole
Meteo Ferragosto: entro il pomeriggio odierno è atteso un aumento della nuvolosità con possibilità di rovesci sparsi e anche alcuni temporali al Centro-Nord.
Una nuova perturbazione, difatti, sta attraversando la nostra Penisola, causando un sensibile aumento dell’instabilità sulle regioni centro-settentrionali.
Meteo Ferragosto: torneranno quindi un po’ di nuvole su tutte le regioni settentrionali e centrali, con la formazione di numerosi temporali, specie al Nord-Est, medio versante tirrenico e zone interne del centro.
Rovesci e temporali probabili dal pomeriggio soprattutto su Toscana, alto Lazio, Umbria (anche intensi), sulle rimanenti zone interne che potrebbero sconfinare alle Marche e localmente all’Abruzzo.
Dopo questo passaggio instabile, nel corso dei giorni successivi, l’anticiclone nord africano tornerà a ‘farci visita’, anche se si tratterà (probabilmente) di una comparsata.
Il caldo, infatti, si intensificherà già dalla giornata di domani specie al Centro-Sud e sulle Isole, dove tra mercoledì 17 e giovedì 18, si potrebbero nuovamente raggiungere picchi di 40 gradi.
Già dalla giornata di venerdì 19 una nuova perturbazione sembrerebbe intenzionata ad interessare la nostra Penisola, favorendo l’ingresso dell’aria più fresca ed instabile anche verso il Centro-Sud a suon di temporali.
L’ondata di caldo sarà quindi breve, ma intensa. Le temperature roventi saranno quindi sopite da aria decisamente più fresca di origine atlantica, con ritorno delle temperature verso valori tipici del periodo.
Meteo Ferragosto, c’era una volta la burrasca
Meteo Ferragosto, una volta si diceva così: arriva la burrasca di Ferragosto e l’estate cominciava il suo lento ed inesorabile declino. Adesso pare proprio che questa ‘usanza’ sia andata persa.
Come ci ricorda il Meteorologo Luca Angelini attraverso un sapiente articolo, gli appassionati meteo di vecchia data non possono aver dimenticato quel modo di dire utilizzato anche in ambito professionistico che venne lanciato da maestri della meteorologia come Bernacca e Baroni.
Modo di dire che individuava nel periodo immediatamente successivo al Ferragosto (o meglio a partire dal 20-25 agosto) una rottura delle calme estive. Da tempo soleggiato e stabile si passava a condizioni più fresche e instabili, quasi sempre a seguito del passaggio di una intensa perturbazione.
Peccato che di quelle perturbazioni dalle nostre parti ormai non ne arrivano più. Il cambio del tempo è semmai imposto dal passaggio temporaneo di gocce d’aria fredda isolate, talora con fenomeni al seguito anche molto intensi, ma del tutto circoscritti.
Le eventuali ‘rinfrescate’ che si dovessero presentare hanno quindi carattere effimero e non determinano tanto meno alcuna ‘rottura stagionale’ altro caposaldo andato in pensione a causa del nuovo clima, quello che ci siamo, nostro malgrado, cuciti addosso.