L’Italia è stata raggiunta da forte perturbazione atlantica accompagnata da aria più fredda di origine polare. Questo peggioramento lo avevamo individuato già nei giorni scorsi, quando confermammo il ritorno della neve anche sulla dorsale appenninica. Le correnti ruotano in seno ad un vortice ciclonico presente sul Mediterraneo centrale, che sta innescando locali celle temporalesche in risalita dal Mar Tirreno verso le regioni di ponente.
L’arrivo dell’aria fredda ha prodotto un generale abbassamento delle temperature in gran parte della Penisola, un pò di mitezza spinta dallo Scirocco insiste, momentaneamente, solo all’estremo Sud. Parlavamo della neve, tornata a cadere nelle ultime ore sull’Appennino a partire dai 1200-1300 metri.
Come ci mostrano queste webcams è tornato a nevicare anche sulle piste di Ovindoli Monte Magnola, ove nei giorni scorsi la quota dello zero termico si era portata ben al di sopra dei 2000 metri a causa dei caldi venti meridionali! In queste zone, o comunque alle quote già citate nelle righe precedenti, proseguirà a nevicare anche nelle prossime ore e fino alla giornata di domani, quando i fiocchi potrebbero diffusamente spingersi anche più in basso.