Il mese di Maggio riporta un pò di freddo sull’Italia e questa di certo non è affatto un’anomalia considerando i “capricci” meteorologici della stagione primaverile. Dopo un lungo periodo caratterizzato dalla presenza dell’alta pressione, una forte perturbazione in discesa dall’Atlantico ha riportato una fase di intenso maltempo dapprima al Nord e poi, via via, anche sul resto della Penisola. L’ingresso dell’aria fredda, in concomitanza con la persistenza di una massa d’aria calda nei bassi strati, ha innescato fenomeni temporaleschi talora anche particolarmente intensi, come quelli che hanno interessato nelle ultime 24 ore l’area del Romano e del Barese, solo per citarne alcuni. Alle forti piogge e rovesci si sono altresì alternate anche furiose grandinate e un repentino abbassamento delle temperature, tant’è che in quota, sull’Appennino, è persino tornata la neve (QUI tutti i dettagli della nevicata a Campo Imperatore).
L’aria fredda, che ha invaso il nostro Paese tramite forti venti dai quadranti settentrionali che per tutta la giornata odierna spireranno in gran parte del Centro Sud, ha altresì determinato, come detto, un abbassamento deciso delle temperature, tant’è che stamane molte località dell’Appennino hanno fatto registrare valori termici estremamente bassi. Eccone alcuni: -0,5°C al Rifugio Franchetti, 0,9°C al Passo Godi, 0,5°C a di Piani di Pezza, 2,6°C a Campo Felice, 1,2°C sulla Marsia, 0,8°C al Monte Genzana, 2,8°C a Pescasseroli, 4,7°C a Prati di Tivo, 1,7°C sull’Altopiano delle Cinque Miglia, 6,4°C a Valle del Salto. Temperature queste tutte ben inferiori alla media tipica di questo periodo.